ARA, Ugo
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Nacque a Venezia il 19 luglio 1876. Studiò violino al conservatorio B. Marcello della sua città sotto la guida di P. A. Tirindelli (1894), continuando poi a perfezionarsi nel suo strumento [...] d'Archambeau, fratello del violoncellista Ivan. Nel 1928 il quartetto, dopo un concerto d'addio alla Wigmore Hall di Londra il 14 aprile, si sciolse. L'A. era diventato nel frattempo collaboratore della signora Elizabeth Coolidge Sprague per l ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e trapiantata come schiava a Boston, i cui Poems d’ispirazione neoclassica furono originariamente pubblicati in volume a Londra nel 1773. Ma la personalità di maggior spicco in questo ambito è senza dubbio quella di Oulaudah Equiano, conosciuto ...
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Disciplina musicologica che ha come proprio oggetto di studio la musica di tradizione orale, cioè tutta la musica che risulta prodotta in aree o culture poste al di fuori della tradizione musicale europea [...] casi, offrendo la possibilità di continue modificazioni strutturali.
Bibl.: A. J. Ellis, Tonometrical observations of some existing non-armonic scales, Londra 1884; C. Stumpf, Music Psychologie in England, Berlino 1885; R. Wallaschek, Primitive music ...
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Pianista cileno naturalizzato statunitense, nato a Chillán (Chile) il 6 febbraio 1903, morto a Mürzzuschlag (Austria) il 9 giugno 1991; è considerato uno dei più grandi interpreti della sua generazione. [...] dei 5 concerti risale al 1938 (Città di Messico), ripresa l'anno seguente a Buenos Aires e Santiago, e in seguito a Londra e New York. Tra il 1974 e il 1978 A. curò inoltre la pubblicazione delle sonate di Beethoven. Dotato di una tecnica impeccabile ...
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MODERN JAZZ QUARTET
Antonio Lanza
Quartetto statunitense di jazz, fondato nel 1951 dal pianista J. Lewis (n. 1920), dal vibrafonista M. Jackson (n. 1923), dal contrabbassista R. Brown (n. 1926) e dal [...] .
Bibl.: N. Hentoff, J. Lewis, New York 1960; M. James, Ten modern jazzmen: an appraisal of the recorded work, Londra 1960; T. Owens, Improvisation techniques of the MJQ, University of California, Los Angeles 1965 (tesi di laurea); A. Polillo, Jazz ...
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Compositore e pianista di jazz canadese, nato a Toronto il 13 maggio 1912, morto a Los Angeles il 20 marzo 1988. Figlio di emigranti australiani, autodidatta, dopo le prime esperienze giovanili curò gli [...] comes a time (1976) e Parabola (1978).
Bibl.: N. Hentoff, G. Evans, New York 1960; M. Harrison, A jazz retrospect, Londra-Vancouver 1977; T. Tajiri, G. Evans discography, 1941-1982, Tokyo 1983; R. Horricks, Svengali, or The Orchestra called G. Evans ...
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Tenore spagnolo, nato a Madrid il 21 gennaio 1941. Ha studiato pianoforte, direzione d'orchestra con I. Markevitch e canto al conservatorio di Città di Messico, dove i genitori, entrambi cantanti, si erano [...] ''brown'' di P. Domingo, in Discoteca, Milano 1969; M. Rosenthal, P. Domingo, in Opera, 1972; J. B. Steane, The great tradition, Londra 1974; M. Pasi, P. Domingo, in Lirica, i, (1987), pp. 33-39; A. Foletto, Tenore senza confini, ibid., pp. 40-41 ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] l'11 aprile.
A Cremona accanto a G. Martinelli e M. Basiola cantò nei Pagliacci nel luglio 1935, e quindi al Covent Garden di Londra il 30 aprile e il 5 maggio 1937 nelle due storiche rappresentazioni di Turandot con E. Turner e la bacchetta di sir J ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] Morone e G.B. Zino, Genova 1713), Ernelinda, dubbia (Londra 1713), La verità nell'inganno (F. Silvani, Venezia 1713), due soprani, tutti con accompagnamento di basso continuo, conservati a Londra, British Library); un madrigale a 5 voci (1685); arie ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] il giornale satirico Il Caos.
Ciò sarebbe avvenuto, secondo una diffusa tradizione, al ritorno da un suo viaggio a Londra, dove avrebbe soggiornato per qualche tempo, chiamatovi a collaborare al Punch, ma questa collaborazione al giornale londinese è ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...