BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] , La grotta di Trofonio di A. Salieri, La frascatana di G. Paisiello, La buona figliola di N. Piccinni, L'italiana in Londra di D. Cimarosa, Le bon maître di G. Paisíello, Azalie di Righel, Gioconde di Tadin, ecc. La B. partecipò anche alla prima ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] 1847; esito favorevole), I Masnadieri (libr. A. Maffei; Londra 1847; esito ottimo), Jérusalem (rifacimento A. Royer e G. del God save the Queen e dell'Inno di Mameli, inno applaudito a Londra nel maggio 1862. Dal 1863 al 1871 (anno dell'Aida) scrisse ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in patria delle fortune che un tempo banchieri come i Corsini o i Torrigiani avevano investito nei mercati e nelle borse di Londra e di Norimberga, e che ora invece fanno di essi dei grandi latifondisti in Toscana. Proprio sotto Cosimo I la Toscana ...
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GILLESPIE, John Birks, detto Dizzy
Antonio Lanza
Trombettista, cantante, compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Cheraw (Carolina del Sud) il 21 ottobre 1917.
Adolescente, iniziò a [...] Uniti, ha scritto, in collaborazione con Al Fraser, l'autobiografia To be or not to bop (1979).
Bibl.: M. James, D. Gillespie, Londra 1959 (trad. it., Milano 1961); Id., Ten modern jazzmen: an appraisal of the recorded work, ivi 1960; J.G. Jepsen, A ...
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HINDEMITH, Paul (XVIII, p. 503)
Fino dai primi giorni del regime nazionalsocialista, lo H. vide la propria attività artistica denunziata quale bolscevizzante aberrazione dallo "stile razziale germanico". [...] , Unterweisung um Kompositionslehre, completata nel 1939 e poi rifusa in altra pubblicazione: The Craft of Musical Composition, Londra 1947, opera nella quale si espone una completa trattazione sistematica d'una nuova dottrina e didattica della ...
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FITZGERALD, Ella
Antonio Lanza
(App. III, I, p. 628)
Cantante di jazz statunitense. Fu lanciata dal batterista Ch. Webb, leader di una delle migliori orchestre della Swing Era, nella quale la F. militò [...] 1974; A. Polillo, Jazz. La vicenda e i protagonisti della musica afro-americana, Milano 1975; S. Colin, Ella: the life and the times of E. Fitzgerald, Londra 1986; R. Nolden, E. Fitzgerald: ihr Leben, ihre Musik, ihre Schallplatten, Gottinga 1986. ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] vari sono comparsi in riviste e numeri speciali dedicati a F.B.: E. J. Dent, B. e il pianoforte, in Athenaeum (Londra), 24ott. 1919;Id., B. compositore,ibid., 28nov. 1919; Id., Un'interpretazione di Chopin,ibid., 9luglio 1920;Id., Opere di B., ibid ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] di Parma, Antonio Famese, lo nominò suo "virtuoso ". Nel 1716si recò per la prima volta in Inghilterra, e il 10 marzo cantò a Londra in una ripresa del Pirro e Demetrio di A. Scarlatti. Apparve poi il 18 aprile nel Clearte di anonimo e il 5 genn ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] con W.A. Mozart tra i solisti di Bernard von Kees. Nell'aprile del 1789 fu a Mosca, quindi nel marzo 1791 a Londra, ove si esibì regolarmente sino al 1796, apparendo più volte nei Salomon's Hanover Square Rooms. La carriera concertistica lo portò poi ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] ritirato dalle scene; il "sig. Mancini" che compare come Cleonice nell'Aristodemo tiranno di Cuma di G.B. Pescetti a Londra, His Majesty's theatre, nel 1744, identificato con il M. (Sartori), è da riferirsi più probabilmente a Rosa Mancini, cantante ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...