Die Räuber (I Masnadieri) Tragedia del poeta e pensatore tedesco J.Ch.F. Schiller (1759-1805), che la pubblicò anonima in prosa nel 1781 e quindi la fece rappresentare, con grandissimo successo, nel 1782 [...] giustizia e la morale col delitto e col sangue.
Tragedia fra le più celebrate del teatro tedesco, fu riadattata in quattro atti da A. Maffei (1798-1885), come libretto per l'opera di G. Verdi I Masnadieri, rappresentata in prima a Londra nel 1847. ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] "d'avanguardia". Esso servì d'esempio ai molti teatri di avanguardia creati più tardi a Berlino, a Vienna, a Mosca, a Londra e altrove.
Come reazione al realismo troppo acceso del Théâtre Libre sorse nel 1893 il Théâtre de l'Œuvre, sotto l'impulso ...
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PARKER, Charles Christopher, detto Charlie
Antonio Lanza
Altosassofonista statunitense di jazz, nato a Kansas City il 29 agosto 1920, morto a New York il 12 marzo 1955. Incominciò giovanissimo a suonare [...] , in Jazz: new perspectives on the history of jazz, a cura di N. Hentoff e A. McCarthy, New York 1959; Id., C. Parker, Londra 1960 (trad. it., Milano 1961); R.G. Reisner, Bird: the legend of C. Parker, New York 1961; F. Fayenz, I grandi del jazz ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] L'organista e compositore inglese W. T. Best suonò a Londra e a Liverpool questa Suite e chiese all'autore altra musica, che venne stampata dagli editori Augener e Laudy di Londra: nacque, così, un'attività di carattere internazionale, con la ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] L. Cherubini, a Padova, a Venezia, a Torino e ancora a Roma, nell'anno 1785 affrontò per la prima volta a Londra un pubblico straniero, ma la critica lo giudicò mediocre e lo spinse quindi a lasciare l'Inghilterra, preferendogli G. F. Tenducci (cfr ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] nel 1775, come sostenuto dal Fétis e da altri.
Le numerose composizioni di Alessandro, pubblicate a Parigi e a Londra tra il 1740 e il 1764, sono conservate nelle principali biblioteche europee insieme con molte altre rimaste manoscritte. Si tratta ...
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GOLINELLI, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 26 ott. 1818 da Pietro e da Margherita Biancoli. Rivelate precocemente spiccate attitudini musicali, ancora fanciullo fu avviato privatamente [...] 1843), Milano (teatro alla Scala, 1844), Firenze e Genova (1845), Ferrara (1846) e Palermo (1847), fu quindi a Parigi e a Londra (1851) e in varie città della Germania, ove tornò più volte.
Nel 1840, su proposta di Rossini, allora direttore del liceo ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] , nel pasticcio Sesostri, re d'Egitto.
Tra il 1767 e il 1768 lasciò nuovamente l'Italia per approdare al King's theatre di Londra, dove prese parte, tra l'altro, alle prime assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), i pasticci Sifare ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] di canto, in tale qualità il C. nel 1851 si trasferì a Londra, "oú je l'ai trouvé - scrive il Fétis - en 1851, avait point alors de place vacante dans cette école".
Il C. morì a Londra il 21 ag. 1856.
Tra i suoi lavori non teatrali il C. pubblicò ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] zar. Nel suo concerto d'addio Brahms volle accompagnarla per tutto il programma. Rimasta vedova dello Stomersee, nel 1920 sposò a Londra il marchese della Torretta, ambasciatore d'Italia. Morì a Roma il 4 nov. 1948.
L'attività della B. può inserirsi ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...