PRESLEY, Elvis Aaron
Ernesto Assante
Cantante statunitense, nato a Tupelo (Mississippi) l'8 gennaio 1935, morto a Memphis (Tennessee) il 16 agosto 1977. Di famiglia povera, approdò alla musica a diciotto [...] oggi la sua fastosa villa di Memphis è meta di un incessante pellegrinaggio di fans dell'artista.
Bibl.: T. Slaughter, E. Presley, Londra 1977; B. e S. Zmijesky, E. Presley, Roma 1982; A. Carneiro, Elvis esotérico, Rio de Janeiro 1983; R. Walker, E ...
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Tortelier, Paul
Federico Pirani
Violoncellista e compositore francese nato a Parigi il 21 marzo 1914, morto a Pontoise (Val d'Oise) il 18 dicembre 1990. Studiò violoncello al Conservatorio di Parigi [...] con cui si esibì spesso. Nel 1947 intraprese una brillante carriera solistica con una serie di concerti a Berlino, Amsterdam e Londra; con il pianista A. Rubinstein e il violinista I. Stern, T. formò un prestigioso trio che ottenne successi in tutto ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] York, che veniva a conferire la berretta cardinalizia al cardinal Lodovico Merlini. Si recò quindi a Parigi e nel 1764 fu a Londra in qualità di virtuoso da camera del duca di York, poi nel 1768 "Music Master" del duca di Gloucester, fratelli, l'uno ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Rossini e nel 1854 al S. Radegonda di Milano in Podestà di Gorgonzola di G.B. Cagnola. L'ultima sua esibizione fu a Londra, nel 1857, al teatro St. James nel Campanello dello speziale di G. Donizetti. Morì a Milano il 23 nov. 1858.
Vincenzo ebbe un ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] che si trasformò in un'amichevole gara, nella quale i due cantanti esibirono tutte le loro doti. Il M. si fermò a Londra fino al 1790, anno in cui il miniaturista R. Cosway dipinse un suo ritratto. La moglie del miniaturista, Maria, in quell'anno ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] musica tratta da diverse opere di Rossini; anche il critico H. F. Chorley pare non stimasse molto l'arte del B. a Londra nel 1847, sebbene non si possa stabilire con certezza se si tratti del B. o dell'omonimo tenore romano Alessandro Bettini, marito ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] attivo al S. Carlo di Napoli e, con la compagnia del teatro napoletano, nel 1946 calcò le scene del Covent Garden di Londra, ancora nelle vesti del Bartolo rossiniano, di Benoît e Alcindoro in Bohème, e del Sacrestano in Tosca di Puccini. Nel biennio ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] stesso anno vinse il premio pianistico Liszt. Nel 1894 suonò con vivo successo alla Steinway Hall di Londra ed ebbe un lusinghiero articolo nel Times; a Londra restò tre mesi. Dopo di allora alternò l'attività concertistica in Italia e all'estero con ...
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Direttore d'orchestra e pianista di famiglia ebraica di origine ucraina, nato a Buenos Aires il 15 novembre 1942. Nel 1952 si trasferì in Israele con la famiglia e ne prese la cittadinanza. Talento precocissimo, [...] con C. Zecchi. Vincitore della Medaglia Beethoven nel 1958 e di quella Paderewski nel 1963.
Dopo aver esordito a Parigi (1955) e a Londra (1956) si è esibito per la prima volta a New York nel 1957, suonando il 1° Concerto per piano e orchestra di S ...
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VAET, Jakob
Compositore di musica, nato nelle Fiandre, s'ignora dove e quando, morto l'8 gennaio 1567 quasi certamente a Vienna. Fu cantore e maestro dei cori (1562) alla cappella di corte di Massimiliano [...] (1553), ecc. In manoscritto si conservano numerose musiche, specialmente di genere chiesastico, presso le biblioteche di Breslavia, Dresda, Monaco, Norimberga, Vienna e Londra, oltre a composizioni isolate in altre città: Augusta, Berlino, ecc. ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...