Scrittore francese (Saint-Malo 1768 - Parigi 1848). Di nobile famiglia bretone, trascorse la prima infanzia nella cittadina natale, fece gli studî a Dol, Rennes, Dinan, passò lunghi periodi dell'adolescenza [...] per la pubblicazione di De la monarchie selon la Charte (1816), ministro plenipotenziario a Berlino (1821), ambasciatore a Londra e poi rappresentante della Francia al Congresso di Verona (1822); ministro degli Esteri (1823-1824); ambasciatore a Roma ...
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Scrittore e critico inglese (Muscoates Grange, Yorkshire, 1893 - Malton, Yorkshire, 1968). Le raccolte poetiche di R., pubblicate a intervalli di vari anni, mostrano un temperamento mosso da intensa esigenza [...] lucidità e alle esigenze del suo spirito.
Vita
Si laureò all'università di Leed. Assistente al Victoria and Albert Museum di Londra (1922-31), poi prof. di arte nell'univ. di Edimburgo e direttore (1933-39) del Burlington magazine e poi della casa ...
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PYNCHON, Thomas (App. IV, iii, p. 118)
Valerio Massimo De Angelis
Romanziere statunitense. Dopo il successo di The crying of lot 49 (1966), P. è rimasto volontariamente per sette anni nell'ombra, fino [...] lo pseudonimo di Wanda Tinasky.
Gravity's rainbow, definito dalla critica una sorta di Ulysses postmoderno, è ambientato nella Londra della Seconda guerra mondiale, bombardata dalle V2 tedesche, e racconta di un folle intreccio di cospirazioni che si ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] intorno al 1540 e pubblicata, senza incontrare alcun favore, una decina di anni più tardi (la British Library di Londra ne conserva una copia sotto la dicitura "Leggiadri Galanni, Giuseppe, La Portia. Comedia [B. Giunta?, Florence, 1550?]"). In anni ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] del settore.
L’arte in Australia ha mantenuto a lungo un carattere conservatore: anche compiendo i propri studi a Parigi e a Londra, fino alla prima metà del 20° sec. gli artisti australiani si sono attenuti in genere a modi accademici e naturalisti ...
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Barnes, Julian Patrick. - Scrittore inglese (n. Leicester 1946). Versatile, meticoloso stilista, B. ha pubblicato il fortunato romanzo Flaubert's Parrot (1984) e, sotto lo pseudonimo di Dan Kavanagh, quattro [...] e in seguito è stato redattore letterario e critico televisivo di vari periodici; dal 1990 al 1995 è stato corrispondente da Londra del settimanale The New Yorker. Nei suoi romanzi, a cominciare da Metroland (1980; trad. it. 2015) e Before she met me ...
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WHARTON, Edith
Kenneth McKenzie
Scrittrice americana, nata a New York nel 1862, morta a Saint-Brice (Francia) il 13 agosto 1937. Ha pubblicato una quarantina di volumi, tra romanzi, novelle, libri di [...] infelicissimi, trad. L. Mazzolani, Firenze 1931; La figlia della montagna, trad. S. Rosati, Lanciano 1933; Il Cuore inquieto, trad. C. Coardi, 1934.
Bibl.: L. M. Melish, Bibliography of the Collected Writings of E. W., Londra 1927; R. M. Lovett, E. W ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] per la fondamentale diversità d’impostazione del movimento. Le opere futuriste furono esposte, dal 1912, a Parigi, Berlino, Londra ecc., accompagnate sempre da dichiarazioni. Nel 1914, nella mostra organizzata a Milano dal gruppo Nuove Tendenze, Sant ...
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Scrittore, drammaturgo e saggista kenyota di lingua inglese (n. Limuru 1938); inizialmente si firmò James Ngugi. Direttore del Centro internazionale di scrittura e traduzione presso l'univ. della California [...] volontario.
Vita
Intellettuale con simpatie marxiste, imprigionato (1977-78) e poi costretto all'esilio (nel 1982 si trasferì a Londra), ha ribadito l'impegno politico scegliendo di scrivere nella lingua della sua etnia, il kikuyu. In esilio, N. ha ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Rebbio, Como, 1949). Tra gli esponenti più significativi della tradizione letteraria lombarda fu un osservatore intuitivo e originale della sua terra, protagonista di gran [...] sue caratteristiche e tendenze lo avvicinassero ai frammentisti. Appassionato viaggiatore, nel 1913 compì un determinante viaggio in Irlanda, via Londra, che gli consentì di conoscere il nuovo teatro nazionale irlandese di J.M. Synge, W.B. Yeats e S ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...