Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] Gran Bretagna, il Dictionary of national biography... from the earliest times to 1900 di L. Stephen e S. Lee (63 vol., Londra 1885-1900, rist. in 22 vol., 1921-22), più suppl. decennali. Per l’Italia il Dizionario biografico degli Italiani (Roma 1960 ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Wobbenbüll, Schleswig, 1789 - St. Hélier, isola di Jersey, 1870). Studiò pittura a Copenaghen a partire dal 1817, poi a Dresda. Ivi coinvolto nelle agitazioni studentesche e perciò perseguitato, [...] di Mazzini partecipando alla spedizione in Savoia, diede vita a varî giornali ispirati a idealità costituzionali, a Londra fu membro del Comitato centrale democratico. Pubblicò occasionalmente raccolte di liriche e tentativi drammatici, che mai poté ...
Leggi Tutto
Storico e scrittore greco, nato a Corfù il 30 novembre 1876, morto ad Atene il 29 maggio 1935; dal 1902 libero docente, dal 1906 ordinario di economia politica nell'università di Atene, si occupò di storia [...] bizantina.
Tra le numerose sue opere si ricordano: Histoire de la Banque d'Angleterre, Parigi 1904 (trad. ingl., Londra 1904; 2ª ed. 1924); Οἰκονομικὴ διοίκησις τῆς Τουρκοκρατίας (Amministrazione delle finanze di Grecia sotto il dominio turco), Atene ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Coleshill 1606 - Hall Barn 1687). Possessore d'una cospicua sostanza, entrò presto in parlamento. Conobbe (probabilmente 1635) lady Dorothy Sidney, figlia del conte di Leicester, di cui [...] si salvò con una confessione che rovinò gli altri congiurati, e fu bandito dall'Inghilterra (1644). Nel 1645 uscì a Londra un suo volume di Poems contenente molte liriche già musicate da H. Lawes. Revocatagli la condanna (1651), tornò in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta brasiliano Joaquim de Sousa Andrade (Guimarães, Maranhão, 1833 - ivi 1902). Laureatosi in lettere a Parigi, visse a lungo lontano dal Brasile. Poco apprezzato dai contemporanei, è [...] brasiliani. Ricca di neologismi, forestierismi ed espressioni colloquiali, la sua produzione comprende Harpas selvagens (1857), Obras poéticas (1874) e l'incompiuto Guesa errante, pubblicato a New York (3 canti, 1877) e Londra (13 canti, 1884). ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] gli aprì l'accesso all'alta società. Attivissimo (nel 1723 uscì, semiclandestina, La ligue, ou Henry le Grand, che nell'ed. di Londra del 1728 assunse il titolo di Henriade), col senso sicuro del proprio utile particolare, V. s'inserì in una forma di ...
Leggi Tutto
Poeta e narratore cubano (n. presso Holguin 1930). Autore dei versi e di romanzi, come narratore, deve la sua notorietà soprattutto a Los niños se despiden (1968; trad. it. Isola, isole, 1996), un romanzo [...] , compiendo i suoi studi a New York e collaborando alla rivista Orígenes.Tornato a Cuba nel 1959, addetto culturale a Londra (1962-64), è stato membro della commissione cubana presso l'UNESCO fino al 1966. Dal 1988 dirige la rivista letteraria ...
Leggi Tutto
POWYS, T. Francis
Fernando FERRARA
Romanziere inglese, nato nel 1874 a Shirley (Derbyshire), morto il 27 nov. 1953. Condusse vita semplice e ritirata nel villaggio di East Chaldon, nella contea natale.
The [...] male e della morte con serietà e profondità. Fra i romanzi ricordiamo Mr. Tasker's gods (New York 1925) e Unclay (Londra 1931); dopo tale scritto P. preferì dedicarsi alla narrativa breve, più adeguata misura per la sua vena d'ispirazione. Di molte ...
Leggi Tutto
VEIDENBAUMS, Eduards
Arveds SVABE
Poeta lettone, nato presso Cēsis (Vidzeme) il 3 ottobre 1867, morto di tisi a Liepa il 24 maggio 1892. Compiuti gli studî medî a Riga, visse dal 1887-1892 in estrema [...] . entusiasmò i giovani con i suoi versi diffusi in manoscritti, dei quali solo nel 1900 apparve un'edizione "illegale" a Londra.
Pessimista ed epicureo di temperamento, il V. ebbe un culto speciale per Orazio che tradusse in lettone. Dalle sue poesie ...
Leggi Tutto
WAUGH, Evelyn (App. II, 11, p. 1130)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, morto a Combe Florey il 10 aprile 1966. Alle opere indicate sono da aggiungere: il libro dì viaggio The Holy Places (1952), il [...] , ivi 1960; Resa incondizionata, ivi 1963.
Bibl.: F. J. Stop, E. Waugh: Portrait of an artist, Londra 1958; M. Bradbury, E. Waugh, Edimburgo e Londra 1964; S. J. Greenblatt, Three modern satirists, Waugh, Orwell, Huxley, New Haven 1965; E. Waugh ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...