Famiglia di teologi e letterati inglesi. Christopher (Cockermouth, Cumberland, 1774 - Buxted 1846), fratello minore del poeta William (v.), a Cambridge fu master del Trinity College dal 1820 al 1841. Suo [...] una grammatica greca assai diffusa e On Shakespeare's knowledge and use of the Bible (1864). Un altro figlio, Christopher (Londra 1807 - Lincoln 1885), vescovo di Lincoln (1868), cercò di far tornare i metodisti wesleyani alla Chiesa anglicana e di ...
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READ, Herbert
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1893. Si laureò all'università di Leeds; dal 1922 al 1931 assistente al Victoria and Albert Museum di Londra, ha poi insegnato arte [...] nelle università di Edimburgo e Liverpool; dal 1933 al 1939 direttore del Burlington Magazine, e ora della casa editrice G. Routledge and Sons.
Esordì con una raccolta di versi (Eclogues, 1919) che sono ...
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Attrice e scrittrice statunitense (Beverly Hills 1956 - Los Angeles 2016). Figlia di E. Fisher e D. Reynolds, dopo gli studi presso la Central School of Speech and Drama di Londra, nel 1975 ha debuttato [...] nel film Shampoo. Due anni più tardi ha ottenuto il ruolo che l’ha resa universalmente famosa, quello della principessa Leia Organa (Leila nella versione italiana) nei primi tre capitoli della saga Star ...
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Uomo politico e scrittore (Zara 1877 - Roma 1935); tra i primi agitatori dell'irredentismo dalmatico, fu perseguitato dall'Austria; insegnante di italiano, dal 1911 al 1925, all'University College di Londra, [...] fondatore, insieme con A. Bacotich, dell'Archivio storico per la Dalmazia; senatore dal 1923. Pubblicò volumi di versi e studî di letteratura, di storia dell'arte, di politica estera ...
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Pseudonimo del poeta greco G. Seferiàdis (Σεϕεριάδης; Smirne 1900 - Atene 1971). Dopo aver studiato legge a Parigi, intraprese la carriera diplomatica (1926), che concluse nel 1962 come ambasciatore a [...] Londra. Le peregrinazioni impostegli dal servizio, incluse quelle al seguito del governo greco dopo l'invasione nazista, radicarono nel suo animo il sentimento dell'esilio, precocemente sperimentato con l'esodo della popolazione greca dall'Asia ...
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Scrittore statunitense (Pietroburgo 1861 - San Remo 1905); crebbe tra Roma, Parigi e Harvard. Esordì, sotto lo pseudonimo di Sidney Luska, con romanzetti scadenti ambientati tra gli emigrati ebraici; trasferitosi [...] a Londra nel 1890, si dedicò seriamente alla letteratura divenendo un elemento importante del gruppo decadente inglese. Se si escludono The cardinal's snuff box (1900) e The lady Paramount (1902), i suoi romanzi hanno interesse solo documentario, ...
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Poeta, uomo politico e militare inglese (Penshurst, Kent, 1554 - Arnhem, Olanda, 1586). Prima per istruzione, poi con incarichi diplomatici, fece molti viaggi in Europa. Soggiornò in Italia (1573-74); [...] a Londra s'incontrò (1584) con G. Bruno che gli dedicò Lo spaccio della bestia trionfante e Gli eroici furori; morì combattendo contro gli Spagnoli nei Paesi Bassi. Le opere furono pubblicate tutte dopo la sua morte. The apologie for poetrie, difesa ...
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NOWAKOWSKI (pseudonimo di Tempka), Zygmunt
Letterato, regista e attore polacco, nato il 22 gennaio 1891 a Cracovia, dove compì i suoi studî alla Scuola drammatica e all'università. Vive a Londra.
Della [...] versatilità del suo talento letterario ed artistico ha dato prova non solo come regista del Piccolo Teatro di Varsavia e direttore del Teatro Slowacki di Cracovia (fra le rappresentazioni da lui dirette ...
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VILLAURRUTIA, Wenceslao Ramírez, marchese di
Diplomatico e scrittore spagnolo, nato all'Avana (Cuba) il 17 febbraio 1850, morto a Madrid l'11 aprile 1933. Entrò in diplomazia a 18 anni. Fu ambasciatore [...] , Parigi e Roma (1922). Nel 1905 accompagnò Alfonso XIII nel suo primo viaggio ufficiale a Parigi e a Londra. Rappresentò la Spagna alla Conferenza per la pace.
Membro dell'Accademia spagnola dal 1906, pubblicò numerosi lavori soprattutto di storia ...
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Scrittore britannico (n. Bromley 1954). Acutamente ricettivo rispetto alle esperienze urbane di multiculturalismo e aperto ai sincretismi e alle contaminazioni, è uno degli autori più interessanti della [...] (2003; trad. it. 2004).
Di padre pakistano e madre britannica, ha compiuto gli studi nel King's College di Londra scontrandosi precocemente con i pregiudizi razziali. Attratto dal teatro, che negli anni della sua formazione era rappresentato da J ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...