Movimento letterario (ingl. imagism) sorto a Londra tra il 1912 e il 1914. Suo iniziatore fu E. Pound che, in un articolo apparso nel 1913 sulla rivista statunitense Poetry (A few don’ts by an imagiste; [...] trad. it. Alcune cose da non fare, 1954), proponeva un nuovo modo di intendere e di fare poesia, fondato sullo spostamento dell’accento dall’io, epicentro della poesia romantica, alla cosa, dal soggetto ...
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Scrittore (Weald of Kent 1554 circa - Londra 1606). Divenne presto celebre con il romanzo Euphues (1579), che creò la moda letteraria dell'eufuismo. L'Euphues è, nella sostanza narrativa, uno dei tanti [...] trattati pedagogico-morali del tempo, ma importante e nuovo è lo stile, ricco di clausole equilibrate, simmetriche, a parallelismi e antitesi, di paragoni fantastici e molte esemplificazioni tratte dalla ...
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Scrittore e giornalista italiano (Vicenza 1907 - Londra 1974). Formatosi all'incrocio di un cattolicesimo sensuale con un illuminismo attinto ai moralisti francesi del Sei-Settecento, aperto alle influenze [...] del freudismo e dell'esistenzialismo, P. indagò le passioni e i vizi umani. Tra i romanzi più noti: Le furie (1963), in cui ha tentato di applicare la tecnica del nouveau roman, dando particolare rilievo ...
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Scrittore e poeta inglese (Bombay 1865 - Londra 1936). Tra i più noti autori di libri di avventura e per ragazzi, ha scritto poesie, romanzi e racconti - molti dei quali di ambientazione indiana - in cui [...] ha profuso talento narrativo e impegno politico-sociale. Identificato come il cantore dell'imperialismo britannico, K. in realtà non si è limitato a esaltarne gli ideali, ma li ha articolati in un ricchissimo ...
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Amis ⟨ä´mis⟩, Kingsley. - Scrittore inglese (Londra 1922 - ivi 1995). Dopo il suo esordio come poeta si è affermato come romanziere, e nella sua produzione, costantemente caratterizzata da un'efficace [...] vena comica e dall'amore per il paradosso, ha affiancato alla predilezione per la suspense e per la fantascienza l'attenzione ai problemi sociali e psicologici.
Vita e opere
Ha esordito come poeta con ...
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Regista, scenografo, pittore e scrittore inglese (Northwood, Londra, 1942 - Londra 1994). Dopo aver frequentato il King's College di Londra, ha allestito alla fine degli anni Sessanta la prima mostra come [...] pittore alla Lisson Gallery di Londra. Si è poi avvicinato al cinema, collaborando come scenografo a due film di K. Russell, The devils (1971) e Savage messiah (1972). Autore di alcuni cortometraggi all'inizio degli anni Settanta, nel 1976 ha diretto ...
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Poeta, narratore, critico musicale inglese (Melbourne 1889 - Londra 1946). Figlio di musicisti, fu educato prima in Australia poi a Londra, Monaco e Vienna. Stabilitosi a Londra, fu critico musicale del [...] New Statesman, critico teatrale del London Mercury, direttore letterario del Daily Herald e poi dello Spectator. Le sue poesie rivelano un genuino talento lirico e una fantasia ricca di elementi magici, ...
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Poeta e critico (Ashton-on-Mersey 1881 - Londra 1938), professore di letteratura inglese a Leeds, poi a Londra, appartenne al gruppo dei Georgian Poets. Interludes and poems, 1908, Emblems of love, 1912, [...] Deborah, 1912; Twelve idylls, 1928, Collected poems, 1930, sono tra le sue opere poetiche migliori. Opere critiche più notevoli per arditezza di vedute: uno studio su Th. Hardy, 1912 e 1927; An essay towards ...
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Medico e scrittore satirico (Arbuthnot, Scozia, 1667 - Londra 1735). Laureatosi in medicina nel 1696, esercitò con successo la professione a Londra e scrisse tre notevoli trattati, tra cui An essay concerning [...] the nature of aliments and the choice of them (1731). Egli è però soprattutto noto come creatore del personaggio di John Bull in una serie di opuscoli dal titolo complessivo The history of John Bull (1712), ...
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Poeta e pittore inglese (Brockley, Kent, 1895 - Londra 1974). Si dedicò, soprattutto tra il 1928 e il 1932, alla pittura, all'illustrazione di testi e alla grafica, con notevole successo, elaborando uno [...] stile sottilmente visionario e allusivo. Alcuni disegni sono conservati alla Tate Gallery di Londra. Dopo il 1940 le sue poche opere pittoriche si sono fatte più apertamente simboliche e legate ai suoi interessi per i cicli arturiani. La poesia di J. ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...