BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] , operando alacremente i B. attraverso le loro succursali, di cui le più importanti furono quelle di Roma, Genova, Parigi, Londra, Marsiglia e della Champagne. Durante gli anni di collaborazione col Papato i B., secondo una statistica condotta da Y ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Nato a Firenze da Piero di Niccolò e da Simona figlia dello storico Francesco Guicciardini il 22maggio 1540, il C. ricevette entro le mura domestiche la prima formazione [...] i maggiori centri commerciali italiani ed europei. Esistono contatti con Roma (Altoviti e Ceuli), Napoli (Biffoli), Ancona, Milano, Anversa, Londra. Il banco controlla alcune società minori come un negozio di concia a Pisa, diretto da Girolamo e Luca ...
Leggi Tutto
BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Bicci de' Medici [...] di cambio fiorentina sin dal 1441, dall'altro rimase insieme socio della compagnia generale e delle tre compagnie filiali di Ginevra, di Londra (dal 1446 al 1454) e di Venezia (dal 1450): infatti il suo nome figura nella ragione sociale di queste tre ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque il 22 genn. 1423 da Neri di Gino, e da Selvaggia di Tommaso Sacchetti; unico figlio sopravvissuto, fu l'unico erede del padre, il più importante personaggio politico [...] . Molho, The Florentine "Tassa dei Traffichi" of 1451, in Studies in the Renaissance, XVII(1970), p. 102; F. W. Kent, Ottimati Families in Florentine Politics and Society, 1427-1530, tesi di laurea, università di Londra, anno accad. 1971, pp. 396 ss. ...
Leggi Tutto
Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] , limitandola ai saldi.
La Stanza dei pubblici pagamenti di Livorno risale all’inizio del 18° secolo. La Clearing House di Londra, sorta nel 1773, è servita di modello alle stanze di c. tra banche sviluppatesi in Europa e in America nella seconda ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , Ricerche dopo l'Informale, Roma 1968; G. Celant, Arte Povera, Milano 1969; A. M. Hammacher, The evolution of Modern Sculpture, Londra 1969; G. C. Argan, L'Arte Moderna, 1770-1970, Firenze 1970; M. Calvesi, Le due avanguardie, Bari 1970; F. Popper ...
Leggi Tutto
SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Rinaldo Ossola
. Il s. m. i. creato trent'anni fa a Bretton Woods era basato su cambi fissi, modificabili solo occasionalmente col consenso di un nuovo istituto, il [...] di un consorzio delle principali Banche centrali, il cosiddetto Gold Pool, per mantenere il prezzo dell'oro sul mercato di Londra prossimo a quello ufficiale di 35 dollari l'oncia, al fine di contenere la speculazione in oro. Esso rimase in ...
Leggi Tutto
Metallurgia. - Benché i procedimenti estrattivi del metallo non siano sostanzialmente mutati da molti anni a questa parte, tuttavia il generale impoverimento dei minerali trattati e la necessità quindi [...] .
Bibl.: Groupe Pechiney, L'Aluminium, Parigi 1964; P. C. Varley, The Technology of aluminium and its alloys, Londra 1970.
Alluminio sinterizzato (SAP). - Si sono sviluppati prodotti ottenuti comprimendo e sinterizzando a circa 500 °C miscele di a ...
Leggi Tutto
INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] nella seconda guerra, merita richiamo speciale quello dovuto al noto economista inglese J. M. Keynes (How to pay the war, Londra 1940). Il Keynes considera come fissa durante il tempo di guerra la "torta", cioè la massa di beni diretti ripartiti fra ...
Leggi Tutto
ZUCCHERO (XXXV, p. 1033)
Ugo CIANCARELLI
Carmelo ARRIGO
Negli Stati Uniti è continuata l'applicazione di sistemi sempre più meccanizzati diretti a diminuire la mano d'opera.
Appositi autocarri ribaltabili [...] , Belgio, Ungheria, e in secondo tempo Iugoslavia e Perù) rappresentanti il 45% della produzione mondiale; 2) l'accordo di Londra del 1937 pure quinquennale, tra 21 paesi importatori ed esportatori, rappresentanti l'80% del consumo ed il 95% del ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...