Finanziere e diplomatico statunitense (New York 1891 - ivi 1986), figlio di Edward Henry; repubblicano, passò al partito democratico sotto il governo Roosevelt, di cui fu collaboratore dal 1934. Nel 1941 [...] USA e Gran Bretagna e nel 1942 tra USA e URSS; fu quindi ambasciatore a Mosca (1943-46) e a Londra (1946), ministro del Commercio (1946-48), rappresentante dell'ECA (Economic cooperation administration) in Europa (1948-50), "assistente speciale" del ...
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In economia, mercato organizzato e periodico (propriamente b. di commercio), dove intermediari specializzati trattano contratti d’acquisto e vendita per determinati tipi di merci, servizi o strumenti finanziari, [...] ) o di aerei per trasporto di merci (noli aerei). La principale b. di noli marittimi è il Baltic mercantile and shipping exchange di Londra, altre ve ne sono a New York e ad Amburgo. In Italia non esistono b. noli e questo tipo di contrattazione è ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] poi, nel 1848, console a Marsiglia ed in seguito in missione diplomatica a Parigi e Londra. Nominato quindi ambasciatore a Rio de Janeiro, riuscì a non recarvisi mai e a farsi trasferire nel 1855 a Roma, come incaricato d'affari del Regno delle Due ...
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Economista, storico e teorico del marxismo (Cracovia 1881 - Lipsia 1950). Visse a Vienna, dove si laureò in legge nel 1908, e poi a Francoforte, insegnando economia politica all'università e collaborando [...] all'Istituto per la ricerca sociale. Nel 1933, insieme agli altri membri dell'Istituto, fu costretto ad emigrare a Parigi, quindi a Londra e a New York. Chiamato, nel 1949, a Lipsia per un incarico all'università, vi morì l'anno dopo. La sua opera ...
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Economista italiano (Castellanza, Varese, 1910 - Bolzano 2001). Docente di scienza delle finanze nelle univ. di Pavia, Firenze e Milano (1954-74), fu altresì prof. ordinario di economia monetaria e creditizia [...] di economia e commercio dell'univ. di Roma. Specializzatosi in discipline economiche nelle univ. di Vienna, Parigi e Londra, P. collaborò con diversi organismi pubblici, interni e internazionali: Banca d'Italia (1935-61), ONU (1961), CNEL (1968 ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Milano 1957). Laureatosi in Discipline economiche e sociali, si è trasferito negli Stati Uniti; qui, ha conseguito un master e un dottorato di ricerca in Economia [...] , New York), per poi insegnare a Yale dal 1986 al 1990. Dopo qualche anno di docenza al Birkbeck College (Londra), nel 1993 ha iniziato a collaborare con il Dipartimento del Tesoro italiano (Ministero dell’Economia e delle finanze) in qualità ...
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Giurista, statistico ed economista (Ancona 1821 - Liverpool 1888). Dedicatosi al commercio, si recò (1844) a Liverpool, dove, presa la nazionalità britannica, riuscì a fare istituire una camera di commercio [...] modello a molte altre, e ne fu segretario. Nel 1852 fu nominato prof. di diritto commerciale al King's College di Londra. Come economista, difese la libertà degli scambî e raccolse, per suffragare le sue tesi, ampio materiale statistico. Tra le sue ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] New York 1977 (19894; trad. it., Introduzione all'economia del sottosviluppo, Torino 1993); Id., Economics for a developing world, Londra 1977 (19923); M.D. Morris, Measuring the condition of the world's poor: the physical quality of life index, New ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] ) ed H. Guimard (1867-1942) a Parigi, H. Van de Velde (1863-1957) in Belgio e Ch.R. Mackintosh (1868-1928) a Londra appaiono proporre in sostanza modelli analoghi, e persino F.Ll. Wright (1869-1959) nelle sue ville del primo periodo attorno a Chicago ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] con altri il privilegio di dare il nome alla società.
In Inghilterra già nel 1474 esisteva la "Benedetto Buonvisi e Compagni di Londra", di cui il B. era "magister et gubernator et principalis nominatus"; il B. risiedeva a Lucca e di qui, "in domo ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...