HURST, Sir Cecil James Barrington
Giurista e avvocato inglese nato a Horsham (Sussex) il 28 ottobre 1870. Compì gli studî al Trinity College di Cambridge. Bachelor of Law (1892) e Master of Law (1894), [...] di membro della delegazione inglese, alla seconda Conferenza della Pace dell'Aia (1907) e alla conferenza navale di Londra (1908-09), nonché ad altre conferenze internazionali. Dal 1929 al 1946 è stato giudice della Corte internazionale permanente ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . Les principes, les théories, les faits, 2ª ed., Bruxelles 1912, voll. 3.
In lingua inglese: R. Phillimore, Commentaries upon International Law, 3ª ed., Londra 1879-89, voll. 4; W. E. Hall, A treatise on int. law, 8ª ed. a cura di A. Pearce Higgins ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] del Parlamento. Dal 1907 lo Scottish Grand Committee e, dal 1960, il Welsh Grand Committee della Camera dei Comuni dibattono (a Londra, ma spesso anche a Edimburgo) i progetti di legge che hanno un rapporto specifico con la regione. Dopo il 1966 sono ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] Spagna, Swaziland, Svezia, Svizzera, Stati Uniti), coordinate e sostenute dall’organizzazione centrale (STC International) che ha sede a Londra ed è retta da un consiglio direttivo e da un direttore generale.Scopo dichiarato dell’organizzazione è di ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] ; D. Matza, Becoming deviant, Englewood Cliffs (N.J.) 1969 (trad. it., Bologna 1976); S. Box, Deviance, reality and society, Londra-New York 1971 (19812); D. Rothman, The discovery of the asylum, Boston 1971; E. Schur, Labeling deviant behaviour, New ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] l'amministrazione fiduciaria di esse di fronte alla Conferenza dei sostituti dei Quattro grandi, apertasi nell'ottobre 1947 a Londra. Dati i punti di vista contrastanti, i Quattro nominarono una commissione di inchiesta di quattro membri per le tre ...
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Armi chimiche e batteriologiche
La cooperazione internazionale in materia di armi chimiche e batteriologiche ebbe inizio con l’adozione, nel corso della Conferenza Internazionale di Ginevra sul Commercio [...] biologiche, proponendo un trattato per l’eliminazione delle sole armi biologiche. Nel 1972 veniva firmata a Washington, Londra e Mosca la Convenzione per la proibizione dello sviluppo, produzione e immagazzinamento delle armi batteriologiche e delle ...
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MARE (XXII, p. 264)
Manlio UDINA
IL mare nel diritto internazionale. - Per quanto riguarda il mare territoriale, si sono avute negli ultimi anni varie nuove determinazioni dei limiti della sua estensione [...] preliminari del Codice della navigazione, 2ª ed., Trieste 1944; A. P. Higgins e J. C. Colombos, The international law of the sea, 2ª ed., Londra 1945; J. L. Laris Casillas, El mar territorial y 429.000 km2 de platforma continental, Messico 1946. ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il paese e si trasferì in parte a Mosca e in parte, con Dmowski alla testa, a Parigi, mandando suoi rappresentanti a Londra, a Roma e negli Stati Uniti. Il 5 novembre 1916, gl'imperi centrali decisero la costituzione di uno stato polacco monarchico ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] componevano l'impero stesso. Molti, e tra i migliori, sono originarî dei Paesi Bassi: come Luigi de Bruges, inviato a Londra e a Parigi; Adriano de Croy, che ebbe delicate missioni in Italia; Hannaert de Liedekerke, accreditato alla corte di Francia ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...