Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] con dignità il suo declino senza arrendersi. L'ultimo film da lui interpretato, The naked edge (Il dubbio), venne girato a Londra da Michael Anderson e fu distribuito solo nel 1961, dopo la morte dell'attore. Sino alla fine egli tentò di aggiungere ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] l'inchiesta di Henry Mayhew London labour and London poor; e John Thomson nel 1877 dedica un reportage alla vita di Londra (Street life in London). Ma il reportage più noto rimane il viaggio nella desolazione degli emarginati di New York condotto da ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] , imitato da altri studi hollywoodiani, stabilì dunque un nuovo standard nelle più importanti città statunitensi, ma anche a Londra e a Parigi, trasformando la fruizione dei film così come lo studio system aveva trasformato il modo di produrli ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] particolare legata a un film a cui sono molto affezionato è quella di Mission (1986). Quando andai a vederlo a Londra ero ancora libero di rifiutarlo e infatti lo rifiutai davvero dicendo al regista Roland Joffe e al coproduttore, l’amico Fernando ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] considerati due film espatriati in totale clandestinità: in The blood of Hussain (1980) il regista Jamil Dehlavi (rifugiatosi a Londra con i negativi del girato) ha messo in scena il conflitto fra due fratelli, metafora delle lotte di potere di ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] al teatro Sarah-Bernhardt di Parigi e il 7 apr. 1964, nel quadro del Festival mondiale dei teatro, all'Aldwych Theatre di Londra, dove il pubblico esaurirà la sala e la critica loderà particolarmente la musica e il ritmo da balletto a partire dal II ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] regista L. Anderson, K. Reisz, T. Richardson, J. Schlesinger. Risultati di maggior valore conseguirono due registi americani trasferitisi a Londra: J. Losey, che analizza con uno stile rigoroso e personale i rapporti umani all’interno di una società ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] un periodo assai doloroso. L’occupazione straniera rovinò l’economia del paese. La regina Guglielmina e il governo, rifugiatisi a Londra, tornarono in patria nel 1945.
Dal 1946 alla fine degli anni 1950 il governo restò a una coalizione formata dal ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] vanno a letto), nel 1991 ha esordito nella regia con London Kills me (uscito in Italia in videocassetta, Londra mi fa morire).
Sul finire del Novecento, mentre gli autori più giovani rifiutano qualsiasi influenza letteraria e preferiscono esercitare ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] , 1936, Tempi moderni): tale stagione conobbe peraltro due lunghe parentesi, con un breve e poco fruttuoso esilio a Londra (1935-1938) e uno più produttivo a Hollywood per sfuggire alle persecuzioni antiebraiche (1940-1945). Non andrebbe comunque ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...