Pittore (Greenock 1913 - Bath 1989). Compiuti gli studî presso il College of art di Belfast e la Royal Academy di Londra, visitò (1936-39) l'Italia e la Francia; dal 1946 al 1956 insegnò all'Academy of [...] art di Bath. Sensibile all'arte di P. Cézanne, dipinse di preferenza nature morte volgendo progressivamente la sua ricerca, in particolare dopo il soggiorno negli USA (1956), a una stilizzazione formale ...
Leggi Tutto
Raffaella Morselli
L’archetipo Leonardo
Più di 300.000 visitatori davanti ai dipinti, disegni e schizzi di Leonardo da Vinci esposti alla National Gallery di Londra: un trionfo internazionale. Novità [...] . La sua produzione pittorica dovette comprendere, stando alle fonti, una ventina di opere di cui solo 15 sopravvivono. La mostra di Londra ne ha esposte nove. Per la prima volta della loro e della nostra storia, le due versioni del quadro La Vergine ...
Leggi Tutto
Architetto (Venezia 1751 - ivi 1819). Allievo di T. Temanza, soggiornò a Roma (1779-80, con A. Canova), a Parigi, a Londra, formandosi sugli esempî classici e su quelli dei grandi architetti veneti del [...] sec. 16º e dei palladiani inglesi del Settecento; per la decorazione interna studiò anche R. e J. Adam. Dal 1797 insegnò all'Accademia di Venezia. La sua opera principale è il teatro La Fenice (1790-92; ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte francese (Parigi 1912 - ivi 1990). Si formò alla scuola di H. Focillon e al Warburg Inst. di Londra. La sua metodologia critica, applicata in special modo all'arte italiana del Rinascimento, [...] unisce il puntuale esame filologico con l'analisi storico-filosofica dell'ambiente. Docente dal 1951 alla École pratique des hautes études di Parigi, dal 1955 ordinario alla Sorbona e dal 1970 prof. al ...
Leggi Tutto
Pittore (Francoforte sul Meno 1834 - ivi 1902). Soggiornò a Parigi, dove conobbe G. Courbet e H. de Fantin-Latour, e a Londra (1871-99). Dipinse, con intonazioni romantiche e sensibilità per gli effetti [...] di luce, ritratti e nature morte (Francoforte, Städelsches Kunstinstitut) ...
Leggi Tutto
WAHLBOM, Johan Wilhelm Karl
Axel Romdahl
Pittore e illustratore, nato il 16 ottobre 1810 a Kalmar, morto il 23 aprile 1858 a Londra. Studiò a Stoccolma da principio scultura; poi, indotto da J. H. Ling [...] in Francia e a Roma. A Roma eseguì il suo capolavoro, la Morte di Gustavo Adolfo II a Lützen. Da ultimo andò a Londra. Disegnatore eccellente, mostra un fine senso coloristico soprattutto nei suoi studî e lavori più modesti.
Bibl.: K. Wahlin, J. W. K ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Pittore delle hydriskai di
P. E. Arias
Ceramografo attico non lontano dal Pittore Shuvalov, come rivelano le sue produzioni, quali l'anforetta di Londra, le piccole hydrìai di Napoli, un rhytòn [...] ricorda invece il Pittore di Amymone. Databile circa nel periodo 425-20 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 759. Anfora di Londra: C.V.A., Brit. Mus., 5, tav. 68, 3 a-b. Loutrophóros di Monaco: J. Sieveking, in Jahrbuch, XLIV, 1929, p. 30, fig ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco, di famiglia ebraica, nato a Berlino il 29 aprile 1931. Stabilitosi nel 1939 in Gran Bretagna, nel 1947 ha assunto la cittadinanza inglese. A Londra è stato allievo di D. Bomberg presso [...] paesaggi urbani e ritratti (Maples demolition, Euston road, 1960, Leeds, City Art Galleries; Head of J.Y. M. iii, 1980, Londra, British Council). Per le sue opere, frutto di una lunga e intensa elaborazione, A. utilizza spessi impasti di colore ...
Leggi Tutto
Pittrice e scultrice (Kaũnas 1900 - Roma 1975). Figlia di un rabbino, alla morte del padre si trasferì con la madre a Londra (1905), studiò musica e frequentò lo studio dello scultore J. Epstein. Dopo [...] un breve soggiorno a Parigi, a Roma (1925) si legò in particolare a M. Mafai, di cui in seguito divenne la moglie, e portò, con il suo temperamento inquieto e la sua apertura intellettuale, un particolare ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Pietroburgo 1755 - ivi 1792). Diffuse in Russia le tecniche incisorie della maniera punteggiata e della maniera nera, apprese a Londra (1772-85). Per la corte, dipinse soprattutto ritratti-miniature. ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...