Scultore britannico (n. Bangor, Galles, 1949). Dopo aver frequentato il Somerset college of art di Taunton ha studiato a Londra alla St. Martin's school of art (1970-73) e al Royal college of art (1974-77). [...] , dando forma a un'idea della quale espressione essenziale è anche il titolo: For those who have ears 2 (1983, Londra, Tate Gallery); Blind, deaf, dumb (1985, Otterlo, Rijksmuseum Kröller-Müller); Listening to reason (1986, Sydney, Art gallery of New ...
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Giardino reale botanico fondato nel 1760 ed esteso su 120 ha, situato nel Kew, quartiere periferico occidentale di Londra, lungo la riva destra del Tamigi. Vi si trovano quattro musei, un’importante banca [...] del germoplasma e vari laboratori. Tra gli edifici di interesse architettonico presenti, la pagoda di W. Chambers (1751-63). Nel 2003, i K. furono annoverati dall’UNESCO nel patrimonio mondiale dell’umanità.
Nel ...
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Architetto e designer inglese (n. Malvern 1949). Dopo gli studi alla Nottingham University e alla Architectural Association di Londra, ha elaborato il concetto di architettura narrativa, intorno a cui [...] ha formato (1983) il gruppo di progettazione sperimentale NATO (Narrative architecture today). Con D. Branson, ha costituito il Branson Coates Architecture, uno studio londinese di architettura che si ...
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Pittore, nato a Yverdon (Svizzera) il 18 agosto 1872. Dopo aver studiato a Londra nella Scuola di belle arti di Kensington, a Parigi con G. P. Laurens e L. O. Merson, e poi anche con J. A. Whistler, espose [...] in importanti mostre europee (Parigi, Mosca, Riga, alla Internazionale di Düsseldorf del 1904, ecc.). Si stabilì quindi a Losanna.
Da un espressionismo a tinta simbolistica, mistica e contemplativa (L'Angelus, ...
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Architetto italiano naturalizzato inglese (n. Zurigo 1954). Allievo di A. G. Fronzoni, ultimati gli studi presso la Architectural Association di Londra, tra il 1986 e il 1988 ha lavorato con J. Pawson [...] (nello studio Pawson Silvestrin Architects), per poi aprire la Claudio Silvestrin Architects nel 1989 (con sede a Londra e, dal 2006, anche a Milano). S. è considerato un maestro del minimalismo contemporaneo, è apprezzato per lo stile austero, ...
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Illustratore (Chester 1846 - St. Augustine, Florida, 1886). Solo nel 1872 cominciò la sua formazione artistica nella Slade school di Londra; disegnò poi per le riviste London society, Punch, The Graphic, [...] e nel 1878 iniziò le sue argute illustrazioni di libri per ragazzi: John Gilpin, Elegy on a mad dog, ecc ...
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Scultore (Palermo 1859 - Firenze 1933). Formatosi a Palermo, dal 1878 si stabilì a Firenze, recandosi, talora, a Parigi e Londra. Influenzato da A. Rodin e dal liberty, eseguì, tra l'altro, apprezzati [...] ritratti, notevoli figure femminili (la Derelitta, 1893, Trieste, Civico museo Revoltella; Alla fonte, 1896, e Dormente, 1910, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e decorazioni allegoriche (Per volontà ...
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Incisore (Firenze 1728 - Lisbona 1815). Iniziò la sua attività a Venezia, dove aveva studiato con J. Wagner. Chiamato a Londra per riprodurre i disegni della collezione reale, ebbe grande successo per [...] la grazia del disegno e la novità della sua tecnica punteggiata (granito), che influì fortemente sugl'incisori inglesi. Le sue stampe - molte delle quali a colori -, che traducono raffinatamente gli eleganti ...
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Pittore (Parigi 1839 - Moret-sur-Loing, Senna e Marna, 1899); nato da genitori inglesi, dopo gli studî commerciali a Londra, decise di dedicarsi alla pittura. A Parigi frequentò i corsi di Ch. Gleyre (1862-64) [...] presso l'École des beaux-arts, dove conobbe F. Bazille, A. Renoir e C. Monet, con i quali strinse una duratura amicizia condividendone le nuove ricerche en plein air. Partito da una pittura dal disegno ...
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Incisore di gemme (fine sec. 6º a. C.), probabilmente dell'Eubea. La sua firma appare su uno scaraboide di steatite (Londra, British Museum). ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...