UNGERS, Oswald Mathias
Maurizio Gargano
Architetto tedesco, nato a Kaisersesch (Renania-Palatinato) il 7 dicembre 1926. Si è formato presso la Technische Hochschule di Karlsruhe sotto la guida di E. [...] e alle tecniche di rappresentazione dei suoi progetti, ha anche tenuto numerose mostre (San Paolo, Mosca, Zurigo, Londra, New York, Venezia) aggiudicandosi vari premi internazionali. Al periodo dedicato all'insegnamento U. ha associato un'intensa ...
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ITO, Toyo
Gianni Celestini
Architetto coreano, nato a Seul il 1° giugno 1941. Ha studiato architettura in Giappone, laureandosi presso il Department of architecture dell'università di Tokyo nel 1965. [...] (1984); Japan Interior Designers Association Award (1987); Togo Murano Award (1990). Inoltre le sue opere sono state esposte a Londra (1978), Copenaghen (1981), Parigi (1982-89), Minneapolis (1986), Tokyo (1986).
Il lavoro di I. comincia ad acquisire ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] elencati diversi a. in opus anglicanum, nessuno di essi ci è pervenuto integro; solo un frammento raffigurante scene della Vita di Cristo (Londra, British Mus.) è di misura e di scala tali da indurre a pensare che un tempo abbia fatto parte di un a ...
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JOHNSON, Philip Cortelyou
Maurizio Gargano
(App. III, I, p. 890)
Architetto statunitense. Dalla metà degli anni Cinquanta J. inizia progressivamente ad abbracciare una visione dell'architettura più [...] Jr., Philip Johnson, New York 1962; H.-R. Hitchcock, Philip Johnson: Architecture 1949-65, New York-Londra 1966; N. Miller, Johnson/Burgee: architecture, Londra 1980; Philip Johnson: moderno o post? (colloquio a cura di M. Mattei), in Casabella, 468 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] (per es. il Lezionario di Oxford, Keble College, 49, c. 301; e il c.d. Salterio Grandisson, realizzato entro il 1276, Londra, BL, Add. Ms 21926, c. 14); forse intorno al 1292 risalgono una perduta scena di predicazione e la scena del martirio nella ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] mostra panneggi appesantiti, teste rotonde con grandi occhi fissi e capelli in corti riccioli. Vanno menzionati al riguardo una pisside (Londra, British Mus.) con il giudizio di s. Menna, il suo martirio e il culto reso al santo raffigurato in piedi ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la confraternita, che Ludovico il Moro volle per sé e che passò a Luigi XII; l'altra alla National Gallery di Londra, che è quella che rimase nella cappella della confraternita fino al 1781. La qualità della redazione di Parigi appare superiore all ...
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Architettura
Orientamento (detto anche decostruttivismo) emerso nella produzione architettonica degli ultimi due decenni del 20° sec. nel panorama sia statunitense sia europeo. Pur non trattandosi di [...] riferibili al d. sono state oggetto di dibattito nell’International symposium on deconstruction, organizzato alla Tate Gallery di Londra nel 1988; ma fu soprattutto la mostra Deconstructivist architecture, allestita nello stesso anno da P. Johnson e ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] peraltro rimaste bloccate sulla questione dei territori occupati da I. nel 1967.
Bibl.: J. M. Landau, The Arabs in Israel, Londra 1969; P. Medding, Mapai in Israel: political organisation and government in a new society, ivi 1972; E. O'Ballance, The ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] o, al più, in via di sviluppo. Si pensi, per confronto, che all'inizio del 20° secolo solo quattro agglomerazioni (Londra, New York, Parigi e Berlino) superavano i 2 milioni di abitanti e un'altra dozzina (Chicago, Vienna, Tokyo, San Pietroburgo ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...