PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] opere tipiche, oltre alla Matricola dell'Arte del Cambio (Perugia, Collegio del Cambio, 1), la Matricola dei sarti del 1368 (Londra, BL, Add. Ms. 21965), la Matricola dell'Arte della Mercanzia del 1377 o 1403 (Perugia, palazzo Com., Arch. della Sala ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] interessi per la scienza. Si collocano in quest'ambito la ben nota Bibbia istoriata padovana (Rovigo, Accad. dei Concordi, 212; Londra, BL, Add. Ms 15277) e la serie degli antifonari della collegiata di Monselice (Padova, Bibl. Capitolare, E 18; E 20 ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di analogo in altri manoscritti di G., come un piccolo salterio a Oxford (Bodl. Lib., Douce 5-6) o un breviario a Londra (BL, Add. Ms 29253), che, per lo stile e per le drôleries nei margini, sono senza dubbio più rappresentativi della produzione ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] The Town-planning Review, XX, 1949, pp. 32-51; R. E. Wycherley, How the Greeks built cities, Londra 1949; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra-New York 1950, pp. 212-214; 262-264; 330-335; H. Frankfort, Town-planning in Ancient ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] e pozzo centrale per attingere l'acqua, così come risulta applicato per es. nell'abbazia di Westminster a Londra, adottato in varie aree europee, ma sviluppato sistematicamente soprattutto a Venezia e nelle zone da essa controllate o influenzate ...
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Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] di condizionare e di perfezionare la società attraverso la funzione diretta dell'arte.
Bibl.: W. Gropius, Das staatliche Dessau Bauhaus 1919-23, Monaco 1923; id., The New Architecture and the Bauhaus, Londra 1935; Bauhaus 1919-1928, New York 1938. ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] una formazione emiliana e opera in area lombardo-veneta (Gibbs, 1992), mentre per lo smembrato Tractatus de vitiis septem (codice Cocharelli, Londra, BL, Add. Ms 27695 e 28841; Egert. 3127 e 3781), già riferito a un non meglio noto Cybo, monaco delle ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] -Strubing (Lipsia 1867; ripubblicata dal solo Rose nel 1899), del Krohn (Lipsia 1912), dello Choisy (Parigi 1909) e del Granger (Londra 1931).
Fra le traduzioni italiane tiene un posto cospicuo la prima, uscita in Como nel 1521 ad opera di Cesare ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , Ricerche dopo l'Informale, Roma 1968; G. Celant, Arte Povera, Milano 1969; A. M. Hammacher, The evolution of Modern Sculpture, Londra 1969; G. C. Argan, L'Arte Moderna, 1770-1970, Firenze 1970; M. Calvesi, Le due avanguardie, Bari 1970; F. Popper ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] del peso era regolata da un flusso di mercurio. I primi orologi si diffusero alla fine del XIII sec., nell'Anglia orientale, a Londra (1286), a Canterbury (1292) e a Parigi (1300). Tra il 1327 e il 1335 Riccardo di Wallingford, abate di Saint Albans ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...