MENS
W. Köhler
Personificazione della mente accorta. Su un denaro dell'imperatore Pertinace una figura femminile tiene in mano gli attributi: ghirlanda e cornucopia. L'iscrizione suona menti laudandae, [...] gioie delle feste si vuole accennare al ritorno del saeculum aureum che la mens laudanda di Pertinace faceva sperare.
Bibl.: G. Wissowa, Religion und Kult, 2 ed., Monaco 1904, p. 313 ss.; M. Grant, Roman Imperial Money, Londra 1954, pp. 238 ss.; 263. ...
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KORONIS (Κορωνίς)
G. Gualandi
2°. - Figlia del re dei Lapiti Phlegias, che generò, con Apollo, Asklepios (v.). Poiché si era data a Ischys, figlio di Elatos, Apollo la fece uccidere dalla sorella Artemide [...] di stile ionico: C. V. A., France, I, Parigi Bibliothèque Nationale I, tavv. 28, 5; 31, 2. Sulle monete: British Museum Catalogue of Greek Coins. Mysia, Londra 1892, p. 144, n. 274, s., tav. 26, 16; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 536. ...
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CEROPLASTICA
M. Cagiano de Azevedo
È l'arte di modellare figure in cera, ed è arte antichissima. La deperibilità della materia ha fatto sì che pochissime testimonianze di quest'arte siano giunte fino [...] detta appunto della "cera perduta" (v. Bronzo).
Bibl.: H. Blümner, Technologie und Terminologie der Gewerbe und der Künste, Lipsia 1879, II, p. 151 e ss. Per l'uso della c. a scopo magico o rituale: J. G. Frazer, The Golden Bough, Londra 1911-15. ...
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XANTIPPO (Ξάντιππος)
E. Paribeni
Stratega ateniese, vincitore a Micale, e più noto ancora come padre del grande Pericle. Pausania menziona una statua di X. sull'Acropoli (i, 25, 1) e numerose ipotesi [...] Glyptothek, III, 1942, pp. 29-32; G. Hafner, in Jahrbuch, LXXI, 1956, p. i ss.; id., Gesch. griech. Kunst, Zurigo 1962, p. 229; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks, Londra, I, 1965, p. 101; E. B. Harrison, in Hesperia, XXIV, 1966, p. 120. ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] A. E. Kober, in Americ. Journal Archaeol., 1945, p. 143 segg. Per la scrittura cipro-minoica: St. Casson, Ancient Cyprus, Londra 1937, p. 72 segg.; J. F. Daniel, in Americ. Journ. Archaeol., XLII (1941), p. 249 segg.
Religione: M. Nilsson, Geschichte ...
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MYRES, Sir John Linton
Luigi MORETTI
Storico, archeologo e antropologo inglese, nato a Preston (Lancashire) il 3 luglio 1869, morto il 6 marzo 1954. La sua attività è stata prevalentemente rivolta allo [...] gli avvenimenti (qui anche varie ricerche particolari sulle guerre greco-persiane del sec. V a. C.); in Homer and his critics, Londra 1958 (postumo, con aggiunte di D. H. Gray), ha steso il bilancio di millennî di critica omerica, dall'antichità ai ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] II aveva iniziato la ricostruzione di un più antico edificio), da Enrico III a York e Winchester e da Edoardo I a Londra. Nel sec. 14° Queenborough (Kent) era l'unico sito reale di nuova fondazione, ma la spesa di Edoardo III per la ricostruzione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] palazzi di Ninive, determinò l'apertura dei dipartimenti delle antichità orientali del Louvre di Parigi e del British Museum di Londra.
Poco più tardi, dal 1877, gli scavi francesi di E. de Sarzec nella Bassa Mesopotamia a Tello, l'antica Girsu ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] l'irrigidirsi della composizione appare caratteristica del Tardo Minoico (cfr. Groenewegen Frankfort, Arrest and Movement, Londra 1950, iii). La g. cretese-micenea, infatti, nella sua piena fioritura, presenta composizioni libere ed invididuali ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] , Il Museo Arch. di Firenze, p. 328, n. 179, tav. 159; E. Rink:, op. cit., p. 12, n. 6, 51; statuetta marmorea a Londra con collari e braccialetto: S. Reinach, Rép. Stat., v, p. 20, 4; E. Rink, op. cit., p. 51, n. 3. Rappresentazioni provinciali di G ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...