VERCINGETORIGE (Vercingetorige)
A. de Franciscis
Sopra un denario di Ostilio Saserna (circa 48 a. C.) è rappresentata una testa maschile la quale viene in genere interpretata come una figura allegorica: [...] incisore, il quale però prese a modello un tipo apollineo greco.
Bibl.: H. A. Grueber, Coins Rom. Rep. in Br. Mus., Londra 1910, I, p. 513; E. Babelon, in Mélanges numismatiques, IV, 1912, p. i ss.; O. Vessberg, Kunstgeschichte d. Röm. Republik, Lund ...
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ANZIO RESTIONE, Gaio (C. Antius C. f. Restio)
Tribuno delle plebe, in Roma. Sembra che fosse ancora in carica nell'anno 71 a. C. (Krebs) e che nel 74 fosse costretto ad abbandonare l'Urbe. Non rilevante [...] E. Krebs, in Pauly-Wissowa, I, c. 2563 ss., n. 4; H. A. Grueber, Coins of the Roman Republic in the British Museum, Londra 1910, I, p. 521 ss.; R. West, Röm. Porträt-Plast., Monaco 1933, p. 56; O. Vessberg, Kunstgeschichte d. Röm. Republik, Lund 1941 ...
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SPARTE (Σπάρτη)
C. Saletti
Figlia di Eurota e di Kleta, moglie di Lacedemone e madre di Amyklas e di Euridice.
Secondo Pausania (ii, 16, 4) una sua immagine (εἰχών) era ad Amicle. Ancora in Pausania [...] Löschke, in Ath. Mitt., iii, 1878, p. 164 ss. Monete: cfr. Percy Gardner, Catalogue of the Greek Coins in the British Museum, Peloponnesus, Londra 1887, p. 127, 62; tav. 25, 5.
Bibl.: Türk - O. Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1288 s., s. v.; Türk ...
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KLEO (...) ES (Κλεο[...]ης)
M. B. Marzani
Supposto architetto, figlio di Knidieidas.
Questo nome, in parte illeggibile, compare sulla faccia verticale del gradino superiore del lato orientale dell'Apollonion [...] Kleomenes, il Drerup Kleosimenes.
Bibl.: M. Guarducci, in Arch. Class., I, 1949, p. 4 ss., con bibl. prec.; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950; G. V. Gentili, in Archivio Storico Sicilia Orient., VII, 1954, p. 51 ss. ...
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SPEOS ARTEMIDOS
S. Donadoni
È il nome greco di un santuario che alla dea leontocefala Pakhet eresse in Medio Egitto, presso Benī Ḥasan, la regina Hashepsowe (circa 1500 a. C.).
È uno speos che consta [...] a Deir el-Baḥri si è in questa stessa epoca affrontato il problema architettonico del tempio speos. Una minore grotta, con i cartigli di Alessandro II è là presso - e forse non fu mai compiuta.
Bibl.: M. Murray, Egyptian Temples, Londra 1931. ...
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PERPETUITAS
W. Köhler
L'aggettivo perpetuus in rapporto con Felicitas appare per la prima volta sulle monete dell'imperatore Commodo, ove sta a sottolineare la saldezza della sua felice unione con Crispina.
P., [...] titoli imperiali. La trasformazione del concetto di aeternitas imperii in Perpetuitas Aug. rispecchia l'evoluzione del pensiero romano da un libero impero ad un despotismo di tipo orientale.
Bibl.: M. Grant, Roman Imperial Money, Londra 1954, p. 255. ...
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DESHASHEH
S. Donadoni
Località in Medio Egitto, ove sono alcune tombe rupestri dell'Antico Regno che risalgono alla V e alla VI dinastia (circa 2480-2200 a. C.). La più antica di queste presenta, come [...] ante risparmiati nello scavo, è preceduta da un portico a due pilastri, che è il prototipo della facciata dello spèos sepolcrale del Medio Regno (Benī Ḥasan) e che passerà poi fino al tempio di Deir el-Baḥrī.
Bibl.: W. M. Fl. Petrie, D., Londra 1898. ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] skeleton, a cura di M.Y. Iscan e K.A. Kennedy, New Y ork 1989; T.D. Price, The chemistry of prehistoric human bone, Londra-New York 1991; Human paleopathology. Current synthesis and future options, a cura di D.J. Ortner e A.C. Aufderheide, Washington ...
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GARDINER, Sir Alan Henderson
Tocci Franco MICHELINI
Egittologo inglese, nato a Eltham il 29 marzo 1879. Ha studiato a Oxford dal 1906 al 1912 e dal 1924 al 1934 ha insegnato all'univ. di Chicago.
Oltre [...] Non meno fondamentale è il contributo da lui apportato allo studio dell'onomastica (Ancient Egyptian Onomastica, I-II, Oxford 1947) e della lingua egiziana (Egyptian grammar, being an introduction to the study of hieroglyphs, terza ed., Londra 1957). ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] , 110 Berl. Winck. Progr., 1954, tav. 4; F. Matz, in E.A.A., i, 1958, p. 675, f. 863, s. v. Arredamento. 18) Lèkythos a Londra: A. B. Cook, Zeus, Cambridge 1925, tav. xv 19) J. D. Beazley, Black-fig., p. 667. 20) Vasi a Parigi e Atene: J. D. Beazley ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...