FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] a un metodo di ricerca, cioè, non fondato su aprioristiche teorie generalizzanti, ma sull'interpretazione rigorosamente logica e analitica dei risultati della ricerca intrapresa. Poté così condurre interessanti studi in alcuni settori di avanguardia ...
Leggi Tutto
FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] e empirismo, rimanendo però impigliato nella contraddizione data dall'ammettere allo stesso tempo .la unità logica di natura e spirito, la unità logica ed ontologica del vero e l'esistenza di una pluralità di sussistenze sostanziali. Dopo questa ...
Leggi Tutto
VALERINI, Adriano
Daniela Caracciolo
– Nacque a Verona probabilmente intorno al 1545, figlio del tintore Andrea Valerini. Risulta ignota l’identità della madre.
Attore e capocomico, penultimo di sette [...] artistiche della donna: l’Armani, e quindi l’arte che rappresenta, pratica riunendo in sé tutte le arti (Grammatica, Logica, Retorica, Musica, Scultura e Poesia) con la capacità di adeguare i suoi stili recitativi all’uditorio.
Nel 1570 trascorse ...
Leggi Tutto
MONDINO da Cividale
Luca Gianni
MONDINO da Cividale. – Nacque a Cividale tra il 1275 e il 1280.
Il padre, il magister Guglielmo da Bergamo, come molti altri lombardi, era giunto in Friuli al seguito [...] . Nello stesso periodo M. intrattenne buone relazioni anche con altri friulani trapiantati a Padova, come il professore di logica Pace da Gemona.
Nel 1308 ritornò temporaneamente a Cividale per dirimere alcune questioni sorte in merito all’eredità ...
Leggi Tutto
FAGGIANI, Dalberto
Ugo Magrini
Nacque a Tresnuraghes (Oristano) il 1° ott. 1903 da Eugenio e da Teresa Pozzi, in una famiglia piemontese trasferitasi temporaneamente in Sardegna in seguito a un incarico [...] ingegneristici si dedicò, soprattutto negli ultimi anni, a ricerche di logica e di epistemologia, settori in cui, dal 1951 in poi Methodos, IV (1952), pp. 41-71; La struttura logica della fisica, Torino 1957; Possibilità di considerare un simbolo ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] A. apparve di animo mite, schivo degli onori, modesto: a noi, dai suoi scritti, l'A. appare uomo di insigne chiarezza logica e di obiettivo giudizio. Crescente fu in lui la consapevolezza di avere intuito quale fosse la base assiomatica della chimica ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] d'arrivare"; il matematico gesuita, però, non fu suo docente. Del corso filosofico (privo della matematica) il G. seguì solo la logica, perché verso il Natale del 1687, forse per l'esempio del Canneti e la tendenza agli studi, entrò nel monastero ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] É. Bonnot de Condillac), J.-J. Rousseau, Cl.-A. Helvétius, G.P. Vieusseux e l'Antologia o le Istituzioni di logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia 1811).
D'intelligenza precoce, il M. poté iscriversi a soli quattordici anni all'Università ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 1600 ottenne il dottorato in filosofia e medicina davanti al Collegio medico cittadino. Il 5 nov. 1600 fu nominato lettore di logica nello Studio di Pisa e nel 1605 passò alla cattedra di filosofia straordinaria. Il 25 ag. 1609 fu chiamato nello ...
Leggi Tutto
MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] di «ripassare il greco» ogni mattina (Prampolini, 1991, p. 138).
Le venivano impartite anche lezioni di logica, storia, geografia, statistica e diritto, ma per naturale predisposizione M. si sentiva soprattutto attratta dalle materie artistiche ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...