FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] scoperta rientra nei classici della patologia vegetale e della microscopia utilizzata a scopi sociali. Lui stesso era convinto della sua importanza tanto da sfruttarla in una polemica sul metodo scientifico Maestri nella logicadell'indagine ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] fissate le sue fondamentali scoperte.
Moltissime riguardavano soprattutto Aldrovandi, affinché egli, lettore di logica, di filosofia e dei semplici più esaustiva ed accurata delle edizioni. Dunque si tratta di una produzione scientifica la cui origine ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] della conoscenza scientifica e della filosofia della natura; in qualche modo solidale con il complessivo movimento storico. Il programma d'una storia della scienza come storia delle idee non osò riproporsi scopertamente nella severa cornice dell ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] . Fu prima (1709) lettore di logica, divenne poi (1712) professore ordinario di di tale ultimo cereale. L'importanza dellascoperta del B. sta non solo nell' Bologna 20-21 maggio 1952, Suppl. a La ricerca scientifica, XXIV(1954), pp. 231-260; I. B. ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] dellascoperta di Jenner), in cui è dibattuto essenzialmente il problema della localizzazione delle D. C., Capua 1967;G. Romagnoli, La scoperta degli acquedotti del C. e le prime reazioni del mondo scientifico (con una lettera inedita), in Pag. di ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] un ricettario dell'XI secolo scoperto e studiato della terza fase, infine, caratterizzato da una nuova terminologia e dalla più logica struttura della disposizione della in appendice l'elenco completo delle pubblicazioni scientifiche del G. ma non di ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] coloro che attribuivano la priorità dellascoperta al Bonomo e coloro che congruenza col patrimonio scientificodell'epoca, e questo delle sue connotazioni teologiche e liturgiche, rispondeva alla logica d'uno spirito animato da una robusta idea della ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] l'insegnamento come lettore di logica all'università nei giorni di quel rinnovamento scientifico rinascimentale che all' 531; P. Capparoni, Amato Lusitano e la sua testimonianza dellascopertadelle valvole delle vene fatta da G. B. C., in Atti e ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] nov. 1600 fu nominato lettore di logica nello Studio di Pisa e nel parere sulla funzione del condotto pancreatico, scoperto a Padova da J.G. di marche tipografiche di Stefano Della Bella e l'ultima memoria scientifica dettata da Galileo Galilei, in ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] dell'opera, infine, espone le proprie ricerche originali corredate da una pregevole documentazione iconografica. La fondamentale scoperta quale dedicò due lettere scientifiche: una su Le vie dell'aria che si fu poi lettore di logica dal 1663 al 1668. ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...