Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] microscopio elettronico, ha esteso il suo campo di studio ai costituenti subcellulari, nucleo, nucleolo, mitocondri, lisosomi, ribosomi ecc., nonché alle proprietà strutturali molecolari dei costituenti delle cellule. La p. funzionale applica metodi ...
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Feci
Daniela Caporossi
Red.
Le feci (dal latino faex, "feccia") rappresentano il materiale di scarto risultante dai processi di digestione e di assorbimento del nutrimento. Sono costituite per il 75% [...] , nei quali la digestione è necessariamente intracellulare, il vacuolo alimentare che contiene il nutrimento si associa ai lisosomi, i cui enzimi idrolitici scompongono il materiale in molecole semplici e solubili. Successivamente, il materiale ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] grave), e che determina − a livello muscolare, epatico e dei globuli bianchi − un accumulo di glicogeno negli organelli (lisosomi) che di norma contengono, appunto, la maltasi acida. La compromissione del fegato, a seconda della sua entità, provoca ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] , che nel frattempo è stata prontamente ripristinata; i fagosomi vengono quindi avvicinati ai lisosomi con i quali si fondono dando origine ai fagolisosomi (fig. 8). I lisosomi sono notoriamente ricchi di enzimi litici a tipo di idrolasi acide, quali ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] antimicrobiche presenti all'interno di granuli appartenenti ad almeno due categorie: granuli primari, rappresentati da tipici lisosomi primari contenenti fosfatasi acida e altri enzimi idrolitici, e i granuli secondari, più piccoli, ricchi in ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] al nucleo risulta tuttavia piuttosto inefficiente, poiché gran parte del DNA endocitato viene degradato lungo la via degli endosomi/lisosomi prima che possa raggiungere il nucleo. L'iniezione di un plasmide, oltre che per la biosicurezza e la bassa ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] interno; analogamente, il ferro può essere rimosso dalla ferritina come Fe(II), dopo essere stato ridotto. Nei lisosomi la ferritina può essere trasformata in un prodotto insolubile, noto come emosiderina; attualmente si ritiene che tale cambiamento ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] ApoE è il trasportatore del colesterolo nel cervello. Aβ, ancora monomerica e solubile, entra nella cellula e poi nei lisosomi legata ad ApoE e colesterolo. La degradazione lisosomiale libera ApoE e colesterolo da riciclare, ma anche una quota di Aβ ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] membrana cellulare, se le vescicole si fondono con l’apparato di Golgi; oppure, se le vescicole si fondono con i lisosomi, possono essere staccati dal ligando o degradati dagli enzimi idrolitici in essi presenti. Infine, se i ligandi si distaccano ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] necrosi che, come si è detto, presenta rigonfiamento, picnosi o cromatolisi e organuli variamente alterati (specialmente mitocondri, lisosomi, reticolo e altre membrane). Dal punto di vista biochimico e molecolare l'apoptosi è caratterizzata, in fasi ...
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lisosoma
liṡosòma s. m. [comp. di liso- e -soma] (pl. -i). – In citologia, nome di organuli rotondeggianti, con funzione digestiva, presenti nel citoplasma delle singole cellule, e derivanti dall’attività dell’apparato reticolare interno (o...
lisosomiale
liṡosomiale (o liṡosomale) agg. [der. di lisosoma]. – In medicina, relativo ai lisosomi: malattie l., nome di processi morbosi diversi (per es., le tesaurismosi), di natura spesso ereditaria, che presentano, come carattere comune,...