CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] di C. Golgi, P. Maggi e P. Pavesi. Laureatosi nel 1902, divenne assistente di A. Andres nell'istituto di zoologia e anatomia comparata dell'università di Parma, dove nel 1907 conseguì anche la libera docenza; ...
Leggi Tutto
ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] e scienziati italiani e stranieri: citiamo J. Banks, G. Baronio, G. Beccaria, S. Canterzani, J. Ch. Fabricius, A. von Haller, C. Linneo, G. Marsii, T. Mattioli, A. Mosso, A. Murray, R. de Réamur, F. Roncalli, H. B. de Saussure, A. Scarpa, G. Scopoli ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] amici, le loro esperienze culturali e massoniche, Roma 1996, pp. 168, 170 s., 216 n., 217 s., 225, 336; M. Stefani, Linneo a Firenze. S. M. e l'ingresso del linneismo alla Società Botanica, in Toscana-Europa, Atti del Convegno, Arezzo, 2005, a cura ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] ricca letteratura, parte favorevole, parte contraria, che finisce con una dissertazione (1764) di G. Le Moine, allievo di C. Linneo, che rende giustizia all'illustrazione fatta dall'Alpino.
Del 1592 è l'altra opera botanica, De plantis Aegypti, anche ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] nomenclatura e la posizione sistematica delle specie indicate da Linneo con quelle indicate dall'Allioni: opera che si Torino e in cui riferiva anche intorno alle relazioni dell'A. con Linneo - non si trova più traccia di sue opere stampate fino all ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Papyrus (Parma 1796), sul papiro fluviale dalla grande tradizione storica.
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo, descrivendo caratteri da lui non osservati relativi a circa cinquanta generi. Si è però osservato che il C ...
Leggi Tutto
BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] positivi sul suo sistema di alcuni tra i più notevoli botanici del secolo, quali il Boerhaave, Royen e lo stesso Linneo. Quanto alla nomenclatura, anch'essa resta sostanzialmente quella tournefortiana, ma in fondo al catalogo di ogni volume il B ...
Leggi Tutto
CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] C. si era ispirato al metodo cartesiano, largamente applicato dalla scienza del '700, rifondato con lo spirito classificatorio del Linneo, ma senza accogliere i tentativi di interpretazione globale di un Buffon. I suoi scritti rivelano una mentalità ...
Leggi Tutto
FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] classificatori della patologia in ordini, una concezione che aveva preso l'avvio sul modello botanico proposto da C. Linneo e si configurava nella Nosologia methodica, sistens morborum classes, genera et species di F. Boissier Sauvages de Lacroix ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] già presente nelle opere di G.M. Lancisi, G.B. Morgagni e B. Ramazzini. Il saggio La dentizione del Sus scrofa di Linneo (ibid. 1817) è dedicato a un argomento allora pressoché ignorato: il G., infatti, vi espose le ricerche condotte con l'aiuto del ...
Leggi Tutto
linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...