GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] già presente nelle opere di G.M. Lancisi, G.B. Morgagni e B. Ramazzini. Il saggio La dentizione del Sus scrofa di Linneo (ibid. 1817) è dedicato a un argomento allora pressoché ignorato: il G., infatti, vi espose le ricerche condotte con l'aiuto del ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] apparato di note. Oppositore dei neoterici, che tendevano a sostituire i binomi linneani, il F. fu un fedele seguace di Linneo, del suo concetto di specie e del suo tipo di divisione in classi. Oltre a fornire informazioni sulla morfologia di ogni ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] , London 1799). La constatazione che la natura degrada, all'interno della specie umana, dall'europeo all'africano, già fatta da Linneo quando l'uomo venne, per la prima volta, classificato nello stesso ordine delle scimmie - in modo tale che il più ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] e non, furono classificate nel corso del 18° secolo (fra le varie classificazioni, ricordiamo quella di C. Linneo e quella semplificata per scopi didattici dallo scozzese W. Cullen). Le malattie venivano definite talvolta contagiose e talvolta no ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] specie di Oloturie, una specie di sanguisuga medicinale, che chiamò Hirudo sebetia, e distinse il sifunculoide scoperto da Linneo in Siphunculus nudus e Siphunculus saccatus) e alla botanica (scoprì una nuova specie di ciclamino che chiamò Cyclamen ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ancora vecchi preparati, come la 'magica' teriaca.
Questo vuoto farmacologico è colmato in parte dalla monumentale opera di Linneo, il quale elenca, descrive e riclassifica l'intero mondo vegetale in tre trattati: Systema naturae (1735), Philosophia ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] malattie furono elaborate nel secolo successivo sull'esempio della classificazione delle piante e degli animali proposta da Linneo. Questi ordinamenti delle malattie adottavano i criteri classificatori dei botanici e degli zoologi e identificavano i ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] sistema da lui tenuto, che troverà applicazione più adeguata ed estensione nei suoi successori, culminando nell'opera somma di Linneo.
Dell'opera botanica dell'A. conviene giudicare soprattutto in base ai manoscritti, ché il testo della Dendrologia è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] scritti di Giorgio Baglivi, specialmente al De praxi medica del 1696, di Boissier de Sauvages, di William Cullen, di Linneo e di altri scienziati e medici del Settecento. Nel 1731 apparve il primo lavoro nosologico di Sauvages, Nouvelles classes de ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] l'anatomia comparata, il cosiddetto 'albero della vita', sulle orme di U. Aldrovandi, e secondo la mappa tracciata da C. Linneo: l'uomo con le caratteristiche del suo corpo vi occupa un posto definito e circoscritto all'interno dell'ordine dei ...
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linnea
linnèa s. f. [lat. scient. Linnaea, dal nome latinizzato (Linnaeus) del naturalista sved. C. Linneo (v. linneano)]. – Genere di piante caprifogliacee, con varie specie, tra cui Linnaea borealis, della zona circumpolare artica e delle...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...