Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] l'agricoltore ha ancora un lavoro da uomo libero; essendo generalmente padrone di se stesso (ben presto non ci saranno altro diritto eurocontinentale.
In quest'ultimo (e nell'area linguistica spagnola, inclusiva di quella latino-americana) le ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] Stati più o meno integrati, con una precisa fisionomia linguistica, culturale e religiosa: era questo il caso del Marocco d'influenza dell'Unione Sovietica e di Cuba.
Analizzata in generale, dunque, la decolonizzazione dell'Africa, dei Caraibi e del ...
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L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] , si riscontra una maggiore proprietà, e non solo linguistica, di significato: "Quatre artisans chefs émergeaient de la nous avons déjà fait remarquer qu'il n'y avait pas de directeur général, au sens où nous entendons ce terme de nos jours". F.C ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] d'incertezze e sotto la pressione di Guido di Montfort, vicario generale di Carlo d'Angiò in Toscana, riaprire le porte ai suoi sia pure in senso diverso ma che implica la, prospettiva linguistica, la Toscana e Firenze (v. Toscana).
La frase che ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] . Il cubito egizio rappresenta un elemento fondante nei sistemi generali di misura mediterranei; il cubito corto (o piccolo) prevalere; ciò avviene infatti sia da un punto di vista linguistico (i nomi che identificano le varie unità di misura sono e ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] degli studi di antropologia sociale, etologia, linguistica ed etnologia.
In definitiva, possiamo individuare sapiens (come i fossili di Petralona e Arago).
Ai fossili generalmente considerati appartenenti a H. erectus viene attribuita un'età compresa ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] c’est à ce même système qu’on doit par conséquent en général le manque de vraie religion dans le peuple, ainsi que le apparato educativo e questione linguistica in Lombardia e nel Veneto, in Teorie e pratiche linguistiche nell’Italia del Settecento, ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] da J. B. Lamarck nel XVIII secolo, ed è generalmente conosciuta come ‛ereditarietà dei caratteri acquisiti'. Fino a poco di qualsiasi struttura, nell'ambito del comportamento, o della linguistica, o della chimica, è dato dalla sua funzione o dal ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] rapports entre architecture et liturgie à l'époque carolingienne (Bibliothèque générale de l'Ecole pratique des hautes études, 6), Paris 1963 1982).
Italia meridionale
Il centro più rilevante di elaborazione linguistica tra i secc. 8° e 9° in Italia ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 'esempio di Deshpande (1997), definiremo 'tipo A' e 'tipo B': il primo è costituito da elenchi esaustivi di esempi che espongono modelli di strutture linguistiche, ma non regole generali, e coincide con la prima fase, mentre il tipo B contiene regole ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...