Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] si siano appropriati, dal secondo dopoguerra, il linguaggio economico, quello politico e quello giuridico, con di fissare i limiti che la separano dalla medicina generale e specialistica, dall'igiene e dalla sanità pubblica. Se si considera la ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] vita quotidiana, in modo ben definito o conforme all'uso specialistico. Di fatto il termine è utilizzato per indicare più una usare, per connotare la devianza, espressioni appartenenti al linguaggio della morale. I nuovi sistemi di potere/conoscenza ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] interessante libro scritto dal C. negli anni '30, Il linguaggio delgesto. Lo schema di quest'opera si presenta concettualmente più fatto era relegato ai margini di queste, sotto forma di branca specialistica. Si deve in gran parte al C. (e a Toschi ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] . In effetti, i gemelli hanno spesso difficoltà di linguaggio e di lettura che si riflettono anche sul rendimento scolastico problemi, facendo eventualmente ricorso a un aiuto specialistico, è di fondamentale importanza per prevenirne gli sviluppi ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] televisione (i cui programmi sono sempre più omogenei nei diversi paesi) induca anche omogeneità. Ma ciò vale per i linguaggi, le mode, i simboli della cultura giovanile e adolescenziale; non con riguardo ai convincimenti e alle azioni che eventuali ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] pubblico è stato rimpiazzato dai colleghi, e il gergo specialistico ha soppiantato l'inglese". L'effetto globale sulla il termine 'intellettuale', oltre a entrare irreversibilmente nel linguaggio comune e a ricoprire lo spazio semantico già occupato ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] sapere fa riferimento (la vita, il bisogno e il lavoro, il linguaggio). Anche l'etnologia, pertanto, come la psicanalisi, non indaga l'uomo periodo 1914-1932.
Un uso meno contingente e specialistico del termine venne introdotto nel 1947 dallo storico ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] dotate di enormi mandibole, che sembrano assolvere il compito specialistico di rompere un seme particolarmente grande e abbondante di cui , ad esempio, di utilizzare segnali in forma di linguaggio.In ogni caso, la capacità del cervello dei nostri ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] e perciò meritano obbedienza" (v. Linz, 1978; tr. it., p. 37).
Complessivamente, anche a livello di linguaggio non specialistico, si dice legittimo oggi, in occidente, un regime politico quando: a) si fonda sul consenso, rinnovato periodicamente ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] mercato del lavoro sulla base di una formazione specialistica. In tali istituzioni si creano interscambi tra di Babele' dove si assiste a un intreccio di sempre nuovi linguaggi e nuovi formati: dal più spettacolarizzato e banale al più sofisticato ...
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specialistico
specialìstico agg. [der. di speciale, specialista] (pl. m. -ci). – Che si riferisce a uno specialista, a una specializzazione: assistenza s., assistenza medica svolta da uno specialista; visite s., effettuate da uno specialista;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...