ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] unità e di coesione, due caratteristiche che i mercati non regolati non sono in grado di garantire. Polanyi illustra così lo scenario successo di un'impresa'), del momento che il linguaggio concettuale dell'economia di mercato non era utilizzabile, ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] parole modeste, i popolari fanno pompa di un linguaggio barricardiero e [...] giolittiano contro gli uomini e i e il 1946, anno in cui si torna al voto secondo le regole della liberal-democrazia, si svolgono altre due consultazioni (i «plebisciti» ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] in cui non esiste un'istituzione che abbia il potere di regolare l'uso dell'ambiente a livello sovranazionale. Il problema è della mano e dei muscoli che diventano arnesi e macchine, linguaggio (gesto e parola). In seguito ha esteriorizzato le sue ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] , al contrario, il motivo a intreccio geometrico, più regolare e schematico rispetto a esempi precedenti, a campire il o nel Sacramentario di St. Gereon, alla c. 12r), nel linguaggio all'antica, per plasticità pittorica e monumentalità, con cui sono ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] giuridica transnazionale.La riduzione degli Stati al linguaggio del contratto e dell'accordo è peraltro a definire i modi in cui esso può essere giocato (v. Huizinga, 1951). Regola e gioco si sostengono a vicenda e, in un certo senso, l'una non ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] le forme dell'attività sociale - dalla politica alla letteratura - erano regolate dalla volontà di un solo uomo. Gli anni tra il 1936 e il 1964. Al XXI Congresso (1961) Chruščëv usò un linguaggio molto più forte che nel 1956: gli orrori delle purghe ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] nel modo in cui un problema si collega all'algoritmo. La 'regola della doppia falsa posizione' richiede quattro termini che chiameremo a, a′, cioè come un'operazione su due posizioni (nel nostro linguaggio, il coefficiente di x e il termine noto), ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] espressioni e toni inusuali se non inediti per il linguaggio ufficiale della politica veneziana. «Per quanto si laudino I patrizi veneziani, p. 179.
96. A.S.V., Revisori e regolatori delle entrate pubbliche in zecca, b. 191.
97. Emilio Morpurgo, Marco ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] procedure di registrazione dei figli dei patrizi e le norme che regolavano i matrimoni di nobili con donne di altro ceto. Si tratta la specializzazione ereditaria nelle ziffre cioè nel linguaggio cifrato che serviva per corrispondere con gli inviati ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] scelti e di definire concetti che forniscano un appropriato linguaggio con il quale poter discutere i problemi stessi; in seguito al quale esso diventa incapace di riconoscere la sequenza regolativa cis del gene strutturale per l'enzima, che in tal ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...