Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] che aprisse la strada all’applicazione dell’art. 2106 c.c.30 La novità, rispetto al passato, riguarda dunque non datore di lavoro ha “torto marcio”, come si è detto con linguaggio più colorito. La soluzione adottata è più vincolante per il giudice ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] tr. it., p. 37).
Complessivamente, anche a livello di linguaggio non specialistico, si dice legittimo oggi, in occidente, un regime virtù: a) della tradizione; b) di una credenza affettiva; c) di una credenza razionale rispetto al valore; d) di una ...
Leggi Tutto
Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] delle misure che, per usare il nostro linguaggio, individuano le categorie generali della pena proc. pen.), in Enciclopedia Giuridica, vol. XIX, Roma 1990.
Colliard, C.A., Libertà e sicurezza nel quadro della legislazione francese, in La libertà ...
Leggi Tutto
Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] bensì, come usa dire, un 'feudo di signoria'. Nel linguaggio dei giuristi più rigorosi, conforme ancora a quello prevalente nei e poi nel XVII e fra l'VIII e il VII a.C. i principi territoriali si moltiplicarono accanto al potere del faraone, con ...
Leggi Tutto
Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] 1965.
Larenz, K., Methodenlehre der Rechtswissenschaft, Berlin-Heidelberg-New York 1979⁴.
Luzzati, C., La vaghezza delle norme. Un'analisi del linguaggio giuridico, Milano 1990.
Nobili, M., Il principio del libero convincimento del giudice, Milano ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] funzioni amministrative erano oggetto di ciò che nel linguaggio attuale si direbbe scambio politico: controllare l’ armi con cui la fecero» (Fortunato 1913, p. xxiii).
Non c’era stata una «maledizione italiana», né un «Risorgimento senza eroi». Messi ...
Leggi Tutto
Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] stesse. Spesso tali normative sono espresse in un linguaggio simbolico e parentetico, concepito più per fini pubblici England and Italy. A comparative study, London 1954.
Hamson, C. J., Executive discretion and judicial control, London 1954.
Shapiro ...
Leggi Tutto
Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] a un interlocutore in grado di rispondere in un linguaggio comprensibile alle domande che gli verranno poste. Istituti, , R., Les grands systèmes de droit contemporains (9 ed. a cura di C. Jauffret-Spinosi), Paris 1988 (tr. it. della 2 ed.: I grandi ...
Leggi Tutto
Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] utilizzato dal legislatore sia tratto semplicemente dal linguaggio comune. In questa ipotesi, persino la del governo, a cura di A. Pajno, L. Torchia, Bologna 2000.
C. Franchini, Ministeri, in Dizionario di diritto pubblico, diretto da S. Cassese, 4 ...
Leggi Tutto
Il contratto a termine nel 'collegato lavoro'. Rapporti a termine e rimedi
Stefano Giubboni
Il contratto a termine nel «collegato lavoro»
Rapporti a termine e rimedi*
Il contributo analizza gli artt. [...] coazione indiretta delle obbligazioni di fare infungibili ai sensi dell’art. 614 bis c.p.c. (introdotto dall’art. 49 l. 18.6.2009, n. 69 funzionalità (e, in tal senso, per usare il linguaggio gergale, alla «stabilizzazione») del rapporto di lavoro in ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...