CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] X dal 1513 al 1521). Tuttavia nella stessa dedica il C. si dichiara "anchor quasi fanciullo"; ciò è stato interpretato da Jeppesen come inni (Veni Creator, Exultet coelum laudibus, Pange lingua, Iste confessor, Iesu nostra redemptio, Iesu corona ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] ' di sale mi sia rimasto, oltre che nella zucca, anche sulla lingua e sulla punta della penna" (Il rinnovamento musicale italiano, Milano 1932, 1933, in Nicolodi, 1984, p. 343).
Nel 1934 si fece promotore presso Mussolini di un progetto, che non ebbe ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] e databile al 1530 circa. Una raccolta di lamentazioni "in lingua fiorentina", di cui il C. parla sia nella dedica del , da tre a sei voci. Le messe sono in tre parti, e si rifanno ad un ciclo di messe pubblicate a Lione nel 1528, probabilmente di ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli studi forza e l'ordine della musica antica e per qual via ridar si possa alla pristina efficacia la moderna". Può essere diviso in tre parti ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] città, intonò di fronte alla basilica del Santo l'antifona "O lingua benedicta". Nel 1783, in occasione della scadenza del reggimento del capitanio e podestà Alvise Mocenigo, si esibì con altri artisti di prestigio nella cantata Le virtù rivali, di ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] l'A. era di nuovo in Russia e con lui erano ritornati, non si sa se per loro desiderio o per iniziativa dell'A., il cantante L. l'A. ebbe l'idea di musicare un'opera in lingua russa e su libretto dei drammaturgo Alessandro Petrovié Sumarokov compose ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] e assoluti. Resta comunque il fatto che dalla canzone napoletana alla romanza in lingua il trapasso nell'opera del D. non registra né fratture né contrasti ma si svolge in una fondamentale continuità di canto melodico spiegato e drammatico.
Fonti e ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] nel resto della penisola, con i recitativi e tutta in lingua, che debuttò nel 1853 al Carlo Felice di Genova (un suo titolo più noto e replicato, la cui «marcia lugubre» si impose precocemente e durevolemente nel repertorio bandistico italiano – e Il ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] 1612; Messe a cinque voci.. libro primo, 1596, 1604; Salmi che si cantano a Tárza, con l'inno Te Deum, & i salmi Benedictus in versione latina, successivamente pubblicati a Londra in lingua inglese (1608). Sempre per quanto riguarda la produzione ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] con G. Turco, la canzone sarà tradotta in moltissime lingue e diverrà in Italia e all'estero il simbolo stesso della guardia al palazzo reale danese.
In realtà la figura del D. si colloca nella generazione di compositori che tra il 1880 e i primi ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...