DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] vissuto a Firenze proprio negli anni in cui la lingua e lo stile del canzoniere tramandatoci dalla silloge giuntina In un'altra ancora, D. chiede con il son. "Amor mi fa sì fedelmente amare" se sia vero che contro Amore non valga alcun riparo, ...
Leggi Tutto
BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] le pregevoli traduzioni che il B. veniva da tempo preparando, e che si possono annoverare tra le sue cose migliori.
La Morte di Abele, di siciliana del '48, e otteneva la cattedra di lingua e letteratura italiana nell'università di Messina, un'alta ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] dall'altro lo staccava un più sentito problema religioso, che si maturò negli anni pisani e sfociò nel Dopo Costantino. Saggio Augusto (in Romana, II [1938], pp. 373-379) o La lingua di Terenzio, lingua da capitale (in Atene e Roma, s. 3, VI [1938], ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] muore" e insieme "la glorificazione del soldato che muore ma non si arrende," (Come va letta la "Canzone di Orlando", in Uomini di frate Sole (ibid. 1941) che considera la lingua apostolica e strutturale del santo nelle forme caldamente umane che ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] italiana la concisione della lingua latina e riteneva il lavoro del D. assolutamente inadeguyo all'originale. Tutte le edizioni delle traduzioni di Tacito sono postume, però si può presupporre che fossero già note mentre il D. era vivente, e che ...
Leggi Tutto
ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] Nel 1382 è invece a Ferrara (cfr. Bertanza, p. 160), dove si stabilì definitivamente: ivi fu precettore del figlio di Alberto V d'Este, sono i volgarizzamenti, inclusi tra i testi di lingua dalla Crusca, del De viris illustribus del Petrarca e ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] . Una scelta di poesie, scritte quasi tutte in lingua veneziana e incentrate sul tema patriottico e sull’attenzione alle la sua biografia, N.M. Filippini, M. P. P., Verona 2004. Si vedano inoltre: M. P. P. Notizie raccolte da un gruppo di amici ...
Leggi Tutto
BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] autori modenesi e S. Maffei quella dei veneti, il B. si assunse il compito di difendere i ferraresi, attribuendo tuttavia gli errori e né tralascia alcuna occasione per introdurre osservazioni di lingua e di stile e per richiamare continuamente alle ...
Leggi Tutto
BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] volume Inmemoriam (1918).
La morte lo sorprese a Roma (ove si era recato per ragioni inerenti alla sua carica) in età non molto . Mazzoni, in Atti, d. R. Accad. d. Crusca Per la lingua ital.,Firenze 1920, pp. 18-20; T. Rovito, Letterati e giornalisti ...
Leggi Tutto
AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] dallo stesso A. e straordinariamente diffuso nella letteratura polemica del Seicento: qui, ad esempio, Crescenzio si contrappone a Giuseppe, che in lingua ebraica vale "aumento"; Pepe ad Aromatari; Susa ad Assisi nel senso dantesco di "ascesi").
In ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...