BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] poesia italiana, con alcuni campioni di poesia siciliana in veste linguistica originaria: le citazioni nell' II, pp. 811 e 816; D'Arco S. Avalle, La letteratura mediev. in lingua d'oc nella sua tradizione manoscritta, Torino 1961, pp. 80, 87-89. Per ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] lo spinse a ripartire da zero, a immaginarsi pioniere: una lingua mai scritta per la poesia, i dialoghi platonici come base per che Pasolini sia stato ucciso con l’aiuto della mafia siciliana, dietro mandato di Eugenio Cefis (ex presidente dell’ENI ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] è il Poliziano, a volte polemico verso gli epigoni della lingua e della cultura greca esuli da Bisanzio in terra italiana i dedicatari, Ferdinando de Acuña per la parte dei filosofi siciliani e Alfonso duca di Calabria per i calabresi erano già morti ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] di passaggio a Firenze, erede di una nobile famiglia siciliana, pittrice e appassionata d'arte, con la quale gli affidò per incarico - divenne poi associato - l'insegnamento di lingua e letteratura giapponese, che tenne fino al 1983. L'attività ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] della Crusca, che, secondo l'E., è responsabile dell'imbarbarimento della lingua, in quanto ha voluto "autenticare tutte le scorrezioni del volgo e li più goffi vocaboli siciliani e lombardi".
Ma la visione critica dell'E. non obbediva ad un ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] e a parte, Palermo 1875), fu nominato professore di lingua e letteratura araba all'università, lasciando l'Archivio e la Non sembra che il volume pure anonimo I papi e i Vespri Siciliani, con documenti inediti o rari, Roma 1882 (ripubbl. presso la ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] da ultimo, nel 1755, sindaco. Studioso di lingua francese e latina, i suoi interessi furono . 4, XVII (1886), pp. 37-70; S. Salomone Marino, L'Accademia siciliana di Palermo (1790-1818), Palermo 1894, ad Ind.; F. Guardione, Di un tentativo ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] tragico (1844), a cura di C. Naselli, ibid., s. 2, III-IV (1927-28), pp. 314-358; Cenni storici di la rivoluzioni siciliana l'annu MDCCCXLVIII, scritti in lingua patria, a cura di C. Naselli, ibid., s. 4, I (1948), 3, pp. 1-91.
La sua casa divenne un ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] (Civitavecchia 1908), un breve saggio di storia e poesia siciliana pubblicato al termine degli studi liceali, rivela il tentativo per la sua ansia. Nel 1932 ottenne la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'università di Milano, lasciata da G ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] nel II volume, p. 807 e quella di B. Panvinil Le rime della scuola siciliana, I, Firenze 1962, pp. 74-82 e 403-407.
Bibl.: E. Monaci e storico latino del sec. XIII e il problema della lingua nella nostra primitiva lirica d'arte, Napoli 1965; C. ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...