FREZZA (de Frizis), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XV a Corinaldo, cittadina della Marca di Ancona. Egli si sottoscrisse, generalmente, Frezza nelle opere [...] in volgare da lui stampate e de Frizis nelle opere in lingualatina. Il F. si trasferì ben presto a Napoli, dove operò come tipografo dal 1517 al 1526, salvo una breve parentesi ad Aversa nel 1520.
Il Manzi ipotizza un'origine meridionale della ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente di legge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] insieme alla precedente Hierosolymae Eversae, la continuità nel Seicento di alcuni indirizzi cinquecenteschi che divulgarono l'uso della lingualatina per la composizione di poemetti di vario contenuto. Nel primo libro il dialogo tra Giove e Minerva ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] , ma dopo la morte dei genitori rientrò nella casa paterna. Morì il 5 nov. 1785.
Fu espertissimo nella lingualatina, ma specialmente nella greca, profondo conoscitore della patristica. Come poeta ci ha lasciato soprattutto componimenti d'occasione ...
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ODO, Pietro
Maria Grazia Blasio
ODO (Oddo, Odi), Pietro. – Nacque da umile famiglia a Montopoli in Sabina probabilmente fra il 1420 e il 1425.
Mentre il luogo di nascita è ben attestato da varie testimonianze [...] prematura la sua morte, che avvenne verso il 1463.
A Roma, dove si era trasferito, fu precettore e maestro di lingualatina nelle scuole rionali, poi dal 1450 fu docente presso lo Studium Urbis. Godette certamente della stima di Giovanni Tortelli che ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] nel seminario di Bergamo, dove nel 1755 compose una Grammatica della lingualatina, semplice e libera dalle tante "intralciatissime regole e cianciafruscole" insegnate dai grammatici pedanti e lontane dai problemi di apprendimento degli adolescenti ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] nel suo Viridario.
Il Crescimbeni (p. 178) cita il G. tra i letterati che fiorirono negli anni Novanta: erudito nella lingualatina e volgare, poeta, "spiritoso, e bizzarro Rimatore ma nulla culto". Dell'opera del G. ci è rimasto poco. Nel codice ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] della lezione dei classici, raggiunse un livello eccellente; il meglio di sé, attingendo alla sua profonda conoscenza della lingualatina, lo diede nella versione delle Metamorfosi di P. Ovidio Nasone tradotte in ottava rima, pubblicata per la prima ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] e che si prestano a un’analisi comparata e integrata con le stesse Lezioni. Oltre la significativa ripresa della lingualatina, appaiono evidenti i segni di un petrarchismo che si era attardato nel Cinquecento, sostenuto soprattutto da Pietro Bembo e ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] del maestro e dello scolaro di terza, di quarta, di quinta, di sesta, ossia metodica per insegnare e apprendere i principi della lingualatina (Torino 1838, in 4 volumi).
La passione per gli studi grammaticali e soprattutto per lo studio della ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] d'un antico poema genovese sulle gesta di Enea che sotto il titolo di Eneide venne scoperto e tradotto in lingualatina da Virgilio Marone,Genova 1895 (anon. e litogr.), ristampato col titolo Eneide, testo originale d'un reduce troiano, Genova 1899 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...