CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] all'abate Antonio Maria Salvini (1653-1729), in cui si sarebbe letto: "Fr. Cherubinus Senen.". Secondo G. Manuzzi (Vocabolario della lingua italiana..., Firenze 1863, IV, p. 881) si tratterebbe del cod. 1411 della Bibl. Riccardiana di Firenze, il cui ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] è tutta in lingua italiana, atta a raggiungere anche un pubblico scarsamente preparato nella lingua latina; l ambienti ultramontani (Lyon 1802 e Paris 1813). Sulla scorta dell'opera del M. si formarono i giudizi di J. de Maistre, che definì Fleury "le ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] religionis di Calvino che ebbe tra le mani nell'agosto del 1540, mentre si trovava ad una dieta a S. Giustina di Padova, e tra i suoi familiari del mantovano Giambattista Possevino, fratello di Antonio, conoscitore della lingua ebraica e dai suoi ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] vera e propria corte. Entro il 1599 la famiglia si era trasferita a Roma, probabilmente per seguire le cause 1991, passim; E. Bellini, Linguistica barberiniana. Lingue e linguaggi nel ‘Trattato dello stile e del dialogo’ di S. P., in Studi secenteschi ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] esperienza oratoria, secondo il racconto di Bernardino, si collega alla collaborazione del C., giovanissimo ancora (cfr. anche A. Mauro, p. 197), con "quidam... Ungarus frater" che, ignaro della lingua, si serviva di lui come interprete nell'attività ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] , l'uso prevalente della lingua italiana ed il metodo di esame dei concili. Fino all'ottobre del 1672erano stati esaminati, in ordine cronologico, i concili ecumenici; concluso questo primo ciclo si procedette con la serie dei concili generali ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] di limbo intellettuale, isolato e dimenticato, come si evince dall'epistolario del Muratori (Carteggio, XL, Firenze 1987, p 331-336; Id., Tradizione e rinnovamento nella cultura di G. G., in Lingua e storia in Puglia, XIII (1981), pp. 77-88; G. Getto ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] " debbono venerare "l'onore e la giurisdizione del Primato; per la cui autorità si conserva l'uniformità della dottrina, l'union delle del 1787 ebbe inizio una ristampa in lingua francese a Maastricht; nel febbraio 1788 nacque una ristampa in lingua ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] quale non mancò di appoggiare la nascente comunità. In breve tempo si riunì intorno a G. un gruppo di laici, chierici e santi scritte nel buon secolo della lingua toscana, III, Firenze 1734, pp. 283-336 (volgarizzamento del XIV sec. della Vita di ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] ; le didascalie in volgare costituiscono, per gli storici della lingua, un'importante attestazione del romanesco del Quattrocento. Nella rappresentazione dei miracoli si possono generalmente identificare le persone guarite, tra le quali spiccano ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...