ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] della notorietà intorno al volgere del secolo.
Nel frattempo, infatti, egli si era avvicinato al teatro d'opera F. Portinari, "Pari siamo! Io la lingua, egli ha il pugnale". Storia del melodramma ottocentesco attraverso i suoi libretti, Torino 1981 ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] lire per La bohème al teatro del Giglio di Lucca. Il 30 settembre 1961 si sposò (testimone Ziliani) con Adua Fille du régiment (Londra, 2 giugno 1966), unica opera in lingua non italiana che Pavarotti tenne poi in repertorio, entrambe affrontate, ...
Leggi Tutto
CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] dell'imperatore Francesco II. Nell'anno 1799 l'attività del C. a Venezia si concluse col balletto Il Sotterraneo, rappresentato nell'autunno alla e Procri (1755) di Araia, ricorrevano anche alla lingua russa. Fornirono, insomma, opere che, al pari ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] quindi il padre fosse al servizio del Beffibo a Padova intorno al 1524-26. Si tratta, come si vede, di semplice ipotesi non otto inni (Veni Creator, Exultet coelum laudibus, Pange lingua, Iste confessor, Iesu nostra redemptio, Iesu corona virginum, ...
Leggi Tutto
LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] del Golfo Adriatico. Non è da meravigliare se, anche in virtù di quelle, un po' di sale mi sia rimasto, oltre che nella zucca, anche sulla lingua , Bossi e I. Pizzetti la Mostra del Novecento musicale italiano che si tenne a Bologna nel 1927, sotto il ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] Una raccolta di lamentazioni "in lingua fiorentina", di cui il C. parla sia nella dedica del primo libro di madrigali a quattro da tre a sei voci. Le messe sono in tre parti, e si rifanno ad un ciclo di messe pubblicate a Lione nel 1528, probabilmente ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] per lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli studi e sviluppa i motivi del Compendio.
Si tratta di due opere di fondamentale importanza per la storia della musica del sec. XVII. Le ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] Pio VI alla città, intonò di fronte alla basilica del Santo l'antifona "O lingua benedicta". Nel 1783, in occasione della scadenza del reggimento del capitanio e podestà Alvise Mocenigo, si esibì con altri artisti di prestigio nella cantata Le virtù ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] quale il nome del compositore non è indicato. Si sa, dei resto, che per il servizio di corte l'A. aveva composto varie cantate e un gran numero di altri componimenti musicali. Verso il 1755, l'A. ebbe l'idea di musicare un'opera in lingua russa e su ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] e assoluti. Resta comunque il fatto che dalla canzone napoletana alla romanza in lingua il trapasso nell'opera del D. non registra né fratture né contrasti ma si svolge in una fondamentale continuità di canto melodico spiegato e drammatico.
Fonti e ...
Leggi Tutto
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...