CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] fiorentino a non palesare segni di stanchezza e a vari scrittori del buon secolo della lingua toscana, a cura di A. 291; Diario di Anonimo fiorentino dall'a. 1358 al 1389, in Cronache dei secc. XII e XIV, a cura di A. Gherardi, Firenze 1876, pp ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] in missione in Armenia. Fatti segno anche là a persecu~ioni da parte dei confratelli, essi tornarono in Italia antichi e moderni. Studi critici, Firenze 1923, pp. 129-141, ora in Lingua e letteratura, a cura di G. Folena, Venezia 1957, pp. 142-152. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] / lì farò grande salto / per dirle più distese / ne la lingua franzese" (vv. 1351-1356). La lezione fatt'ò è preferita dal Beltrami umana (vv. 667-774), dei quattro umori (vv. 775-810), degli elementi (vv. 811-836), di segni e pianeti (vv. 837-876 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] a Sorrento, attorno al 1410, sotto il segno dell'Ariete, come ricorda egli stesso nel può evincere anche da uno dei due sonetti indirizzati al novelliere C. Segre, Fra grammatica e narrativa, in Id., Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 349-353; ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] . Vaticana, che segna la rinascita della 1940), pp. 211-22; L. Pratilli, F. F. alla luce dei suoi codici, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett. e tavv. XXVI-XLI;F. Riva, Saggio sulla lingua di F. delle "Epistole agli amici", in Atti dell ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] il primo volume di un'edizione in lingua francese. Ma prima che la traduzione fosse più il curatore che l'autore dei due volumi Della giurisprudenza universale 1984, pp. 138 s.; P. Rossi, I segni del tempo. Storia della terra e storia delle nazioni ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] anche se dedicatario del Trattato della lingua (Venetia 1613) di Giacomo Pergamini, l'assenza di segni visibili di disperazione vennero London 1851, pp. 164-200, 429-449; F. Ugolini, Storia dei... duchi d'Urbino, II, Firenze 1859, pp. 420-446, 533- ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] del sodalizio, l'uso prevalente della lingua italiana ed il metodo di esame dei concili. Fino all'ottobre del 5 agosto a casa del Ciampini. La stesura del regolamento aveva segnato la fine dì molte difficoltà opposte da alcuni ambienti di Curia ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] eseguita da P. Segni del trattato Della locuzione al Vallisneri del marzo 1716 (Rovigo, Accademia dei Concordi, Concordi 337.6) sappiamo che a Tradizione e rinnovamento nella cultura di G. G., in Lingua e storia in Puglia, XIII (1981), pp. 77-88 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] che aveva già ricevuto segni tangibili di stima e - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...