SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] sotto la guida di Giovanni Battista Bianconi, una lingua che avrebbe continuato a coltivare nel corso della sua 1769 ricevette l’invito a occupare la cattedra di storia naturale nell’Università di Pavia, proprio allora istituita, che implicava ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] Capitini), nell'autunno del 1938, dopo essersi laureato in scienze naturali all'Università di Firenze, il M. accettò una borsa di per incarico - divenne poi associato - l'insegnamento di lingua e letteratura giapponese, che tenne fino al 1983. L' ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] , in memoria dell’amico Pedro Chacón, che ne era stato autore.
Negli stessi anni per la sua competenza nella lingua greca Orsini partecipò, su segnalazione dei cardinali Granvelle e Carafa, al lavoro della commissione pontificale per l’edizione dei ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] in Rime di diversi nobili huomini et eccellenti poeti nella lingua thoscana, II, Venezia, Gabriel Giolito de’ Ferrari, 1547 2008, p. 26 n. 23; C. Pizzorusso, in Puro, semplice e naturale nell’arte a Firenze tra Cinque e Seicento, a cura di Id. - A ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] loro" di quelle "altissime cose, che nella filosofia naturale e morale si dichiarano". Attribuendo a ciascun episodio e che scrive in un solenne latino ecclesiastico e scorge nella lingua del Sarpi un tentativo di ingannare gli incauti e gli ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] dei medici e speziali di Firenze. Già erudito nelle lingue classiche, allargò le sue conoscenze anche a quelle moderne a dedicarsi a «molte e molte esperienze intorno alla storia naturale, e concernenti ancora alla medicina» (lettera a G. Lanzoni ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] e da ultimo, nel 1755, sindaco. Studioso di lingua francese e latina, i suoi interessi furono prevalentemente letterari. fu porta dal trattato dell'abate A. Pepi, Dell'inegualità naturale fra gli uomini, comparso a Venezia, nel 1771e riedito ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] 314-358; Cenni storici di la rivoluzioni siciliana l'annu MDCCCXLVIII, scritti in lingua patria, a cura di C. Naselli, ibid., s. 4, I (1948), dell'epistolario di C. G. (con lettere inedite), in Il Naturalista siciliano, s. 4, XIII (1989), 3-4, pp. ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Morelli, le "Facezie" del Piovano Arlotto e Masuccio, in Lingua, stile e società. Studi sulla prosa italiana, Milano 1963, M. Zaccarello, Indovinelli, paradossi e satira del saccente: "naturale" ed "accidentale" nei sonetti del Burchiello, in Rass. ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] in apertura delle successive ristampe, Aldo Manuzio elogiò la lingua e lo stile dell'opera. Forse fu questo ad p. 205).
Verso il 1560 il F. aveva avuto un figlio naturale, Agostino, ascritto al patriziato genovese nel 1598. Da lui discese una ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...