sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] dei segni legate alle diverse culture delle comunità dei non udenti del mondo: in Italia si usa la Lingua Italiana dei Segni (LIS).
Il metodo orale. La scelta oralista del Congresso di Milano del 1880 ha avuto in Italia profonde ripercussioni in ...
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Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] vita dell’organismo umano. Il problema della f. si pone quando ci si trova di fronte al mancato o insufficiente apporto di tutte vitamina B2 provoca lesioni alle mucose delle labbra e della lingua e alterazioni agli occhi e alla pelle. La carenza ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] cioè verso l’immagine) o tra due parti di esso. Se un d. a si trova davanti allo strumento (schematizzato in fig. 2, a sinistra, nella lente b canale di fonazione che si realizza mediante l’accostamento di superfici opposte (lingua e palato, labbro ...
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Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] in cui le parti mobili (o una parte mobile e una fissa) si pongono in rapporto reciproco di occlusione, di stretta o di apertura per In linguistica generale, strutturazione interna propria di ogni lingua. Un primo livello di a. è costituito dall ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] incondizionata della salivazione quando il cibo o stimolo incondizionato entra in contatto diretto con la mucosa della sua lingua; se si fa precedere il cibo dal suono di un campanello, allora dopo un certo numero di queste associazioni stimolo ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] scientifici hanno, anche per la semplicità dello stile e la schiettezza della lingua, notevole importanza letteraria.
Vita
Imparò a Firenze grammatica e retorica, si addottorò in medicina e filosofia (1647), studiò di tutto, conobbe parecchie ...
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Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] sono assenti; nelle altre specie di Uccelli si trovano numerose ghiandole sottolinguali e palatali, nonché caratteristiche labiali), della guancia (ghiandole molari) e della lingua (ghiandole linguali); altre, le ghiandole salivari propriamente ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] es. sistema capillare intralobulare epatico).
A livello della parete dei c. si attuano gli scambi tra il sangue circolante e i tessuti, quelli di sono la cute che riveste la radice delle unghie, la lingua, le labbra, la cute e la congiuntiva. ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] dovuto ai diossidi di carbonio e di zolfo. L'a. totale si suddivide in a. volatile, dovuta agli acidi volatili in corrente di vapore particolari recettori nervosi posti sui lati della lingua; in fisiologia si assume come prototipo dell’a. il sapore ...
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tonsilla In anatomia, organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In senso assoluto per t. si intende la t. palatina, organo pari e simmetrico situato all’istmo delle fauci, tra i pilastri palatini, [...] pus di un ascesso.
Nella bocca e nella gola si trovano altri ammassi di tessuto linfoide, cui si da il nome di t.: la t. faringea tuba uditiva; la t. linguale è situata alla base della lingua; la t. laringea è un accumulo di noduli linfatici situati ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...