La grande scienza. Dinamica molecolare
Vincenzo Aquilanti
Dinamica molecolare
La ricerca sperimentale e teorica nel campo della dinamica molecolare ha per obiettivo la caratterizzazione di processi [...] che governano le velocità delle reazioni e la loro dipendenza da grandezze quali le concentrazioni delle specie reagenti e metodologici. Un punto fondamentale riguarda la non linearità delle equazioni fenomenologiche che descrivono le variazioni nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] reali ed applicazioni, 1963, pp. 1-7). Prendendo poi spunto da alcuni risultati di Fréchet sui funzionali dipendentilinearmente da due funzioni di una variabile, tali estensioni furono svolte da Caccioppoli per varie classi di funzionali, tra ...
Leggi Tutto
Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] continuum non polarizzato e non orientato, in cui si passa linearmente (e non secondo un ordine gerarchico in base alle proprietà ). Lungo l’asse diafasico si collocano varietà dipendenti dalla situazione comunicativa, che vanno dall’estremo alto ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] continua inflessa e sollecitata assialmente con flessorigidezza variabile linearmente lungo ogni campata (in coll. con L > o le trasformazioni formano un gruppo formato da infinite schiere dipendenti da parametri variabili: se δ1. δ2 = 0, esse sono ...
Leggi Tutto
variabile
Flavio Pressacco
Quantità che può assumere più valori secondo una regola certa o aleatoria. Il termine v. significa che l’elemento può essere scelto, cioè può variare, nell’insieme dato, non [...] possono invertire, considerando x=f −1(y), dove x è ora v. dipendente e y indipendente, con f−1 la funzione inversa della f. Per es )E(Y2). Una v. standardizzata Z è quella ottenuta trasformando linearmente Y in modo che Z abbia media 0 e varianza 1 ...
Leggi Tutto
correlazione, coefficiente di
correlazione, coefficiente di detto anche indice di correlazione lineare o indice di Bravais-Pearson, coefficiente che misura l’intensità della correlazione tra due variabili [...] uguale a ±1, le due variabili X e Y sono dipendenti secondo una legge lineare. Poiché il coefficiente di correlazione è reddito nazionale. Nell’ipotesi che le variabili siano correlate linearmente a due a due, il coefficiente di correlazione multipla ...
Leggi Tutto
STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] di un qualsiasi altro meccanismo atto a determinare la legge di dipendenza dei loro movimenti, essi si comporteranno come un grave unico potrà sempre ridurre alla somma di r termini contenenti linearmente le r variazioni δq1, δq2, ..., δqr.
Ora ...
Leggi Tutto
STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] xk2 = xm + k2δ, essendo k1 e k2 due coefficienti dipendenti dalle probabilità K1 e K2 adottate. Per un numero sufficientemente grande Mt: esse sono massime sul perimetro esterno e vanno linearmente decrescendo verso il centro ove sono nulle; il loro ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] nello spazio, generalizzabile. Esso deve raggiungere esiti non dipendenti dal soggetto, ma legati alla natura dei fatti necessariamente e volutamente associata al tipo ideale introduce linearmente al problema, cruciale in Weber, della funzione ...
Leggi Tutto
RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] . - Una prima rappresentazione si ha quando si trasforma linearmente il segnale acustico in segnale elettrico e si rappresenta la la loro impronta vocale, il secondo ne è fortemente dipendente e il r. diventa sempre meno possibile al crescere del ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...