CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] una parte era ormai considerata una delle vessillifere del verismo e delle nuove tendenze melodrammatiche pure sapeva sempre accostarsi al limite imposto alla sua voce dalla natura lirica senza mai superarlo. Del resto, proprio in virtù di questa sua ...
Leggi Tutto
Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] , che non si riconoscevano nella linea del Corriere e della maggior parte della stampa a diffusione locale. Il limite più evidente, riconosciuto anche dai più affezionati lettori, dei quotidiano torinese derivava dall'essere questo di proprietà della ...
Leggi Tutto
CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] considera il modulo come "un segno liberatorio che, mentre compendia nella propria figura lo spazio e il tempo, libera l'esistenza dai limiti dello spazio e del tempo" (1974, p. 9). A sua volta N. Ponente nega qualsiasi rapporto tra il segno del C. e ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] Della fisionomia, che indulge alla moda introdotta da Lavater.
Si afferma che il giacobinismo del B. abbia i suoi limiti nella professione di un egualitarismo più giuridico che sociale, ma ciò è dovuto in parte allo evolversi del ciclo rivoluzionario ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] di persone, lo costrinse a frequenti viaggi e a una continua fittissima opera di consiglio per corrispondenza; è un limite alla conoscenza della sua figura che molti di questi epistolari spirituali non siano più reperibili (ricordiamo che dell'Opera ...
Leggi Tutto
CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] è indicato come capo d'opera nella ristrutturazione del palazzo di Gian Carlo Brignole, ora Brignole-Durazzo, situato al limite ovest di Strada Nuova, ma edificato prima del suo tracciamento.
Si conservano (Comune di Genova, Racc. topografica) otto ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Lorenzo
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, del sestiere di S. Polo, nacque probabilmente intorno al 1369, giacché nell'anno 1387 partecipò all'estrazione della Balla d'oro. Sposò, [...] al Cairo, il rinnovo dei patti conclusi nel passato - specie quello stretto con Shaikh - e la abrogazione del limite di soggiorno. La stipulazione dei nuovi accordi significò la ripresa dei traffici con l'Egitto, interrotti durante la congiuntura ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] capacità di comprensione per i meccanismi di quell'istituzione derivate dalle tradizioni familiari. Si trattava di un argomento "limite", poiché in questo specifico caso "il punto di equilibrio fra autorità e libertà appare … fortemente dislocato nel ...
Leggi Tutto
BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] la sua ricerca di una poesia che, partendo dall'edonismo e dal descrittivismo settecenteschi e senza oltrepassarne decisamente i limiti, giungesse ad esprimere, se non proprio la vita del "sentimento" nell'accezione romantica del termine, almeno i ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] il dramma, in cui il D. supera nell'ideologia unitaristica il suo regionalismo letterario.
I drammi del D., che mostrano i limiti comuni, in parte, a tutto il teatro verista siciliano, godettero di molto successo e piacquero al Verga che, malgrado le ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...