BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] il Galateo, esprimendo nelle dedicatorie il lamento per la perduta libertà dell'Italia e del Regno, e la sua ammirazione per fu probabilmente la rigida disciplina imposta alla vita culturale e religiosa della comunità. Il 2 apr. 1558 prese congedo ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] ibid. 1909; Perché le grandi calamità del mondo, ibid. 1909; Poveri e ricchi,il denaro, ibid. 1910; Libertà morale e libertà civile,l'istruzione religiosa,il male morale, ibid. 1910; Le virtù cristiane, ibid. 1913; La vita di Gesù Cristo, ibid. 1915 ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Medioevo servirono anche come luoghi di rifugio; infatti, la popolazione religiosa e quella laica vivevano l'una accanto all'altra e sono sia i vangeli canonici sia quelli apocrifi; la libertà che ancora era lasciata ai pittori spiega la presenza di ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] A., che pur fu sempre un tenace assertore della tradizione e un paladino nella difesa delle "libertà ecclesiastiche",una vita permeata e fermentata di spirito interiore, religioso. In ultima analisi, la Chiesa vien vista da lui più nel suo aspetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] 1933.
Legge fondamentale d’organizzazione nella società, e Sulla libertà di associazione, in G. De Rosa, I Gesuiti in Nazione e sovranità nel Risorgimento italiano, «Rivista di storia e letteratura religiosa», 1992, 28, pp. 319-68.
L. Di Rosa, Luigi ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] abbiano potuto esprimere anche nell'arte le loro convinzioni religiose, ma soltanto constatare che la documentazione a disposizione non modo, là dove la situazione politica permettesse loro libertà di espressione. Così a Castelseprio i fenomeni di ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] e l'unione tra clero e laicato, fra religione e libertà.
Giunta a Bologna la notizia dell'allocuzione del 29 aprile, furono pubbl. a Genova nel 1864 con il titolo Opere sacre e religiose. Una parte delle sue carte, tra le quali le prediche, è ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] 'impegno sociale si legava, dopo la fine delle libertà politiche e sindacali, alle organizzazioni dell'Azione cattolica, . Franzinelli, Stellette, croce e fascio littorio. L'assistenza religiosa a militari, balilla e camicie nere 1919-1939, Milano ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] abitudini e diritti che permettevano e tolleravano una notevole libertà di relazioni, proprietà e costumi; la modifica di Filippo II, il papa e le principali autorità civili e religiose dello Stato. Clemente VIII, che aveva autorizzato l'iniziativa ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] 'esercizio dei loro culti né il divieto alla loro propaganda religiosa. Per ciò che invece riguarda più ampiamente la politica, adoperò perché i cattolici dei principati romeni ottenessero la libertà di culto dal sultano. In occasione delle elezioni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...