GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] studi dedicatigli da D. Panizza, Machiavelli e G., in Il Pensiero politico, II (1970), pp. 476-483; Id., Appunti sulla storia della fortuna di A. G., ibid., V (1972), pp. 373-386; Id., Le idee politiche di A. G., ibid., IX (1976), pp. 20-56; Id., A ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 346-387, scrisse i saggi Il regime giuridico delle acque nel pensierodi G. D. Romagnosi, in Studi parmensi, X (1961), più di moda, possa far correre il rischio di incrinare la certezza del diritto e di ledere i principi dilibertà ed uguaglianza ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] gioverà assai a le cose del concilio": così il Borromeo esponeva il pensierodi Pio IV al nunzio in Spagna Crivello. Le reazioni delle corti cattoliche alla nomina di questo uomo "militaris atque indoctus", come lo battezzava Pier Paolo Vergerio, e ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] scolopi di via Cavour, dove si occupò del convitto. Riprese a leggere e studiare, questa volta con libertà, pace, a cura di B. Bocchini, Brescia 2005; C. Posi, Il Dio planetario. Cristianesimo e religioni nel pensierodi Ernesto Balducci, Assisi ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] a chiarire i presupposti metodici e filosofici di fondo cui il pensiero medico del C. va riportato. Nell' libertà e della Patria, Roma 1883, p. 181; A. Ranieri, Per un busto a D. C., Napoli 1885; Alcuni scritti ined. dei Cotugno e del C., a cura di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] le edizioni fiorentine di Solaria la prima serie dei Saggi critici (poi rist. nella collana "Il pensiero critico", Milano 1952 il perdono richiama l'idea di una colpa, di un trascorso".
Rinata l'"aurora della libertà", il secondo dopoguerra portò il ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] come primato di un'Italia che "affermava nel nome e nel sacrificio del Galileo e del Nolano la libertà della scienza corso.
La prolusione di Padova, Il pensiero medico nella sua evoluzione storica, pubblicata sulla Rivista di storia delle scienze ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] cominciò a studiare il pensierodi K. Marx, al quale si avvicinò, in certa misura, attraverso la mediazione di A. Loria, che l'ingresso nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin lì ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , la responsabilizzazione, e il bisogno di conquistare una libertà che però passa inevitabilmente attraverso la conquista generale l’apporto di Ongaro al pensierodi Basaglia e ai suoi scritti. La prima biografia intellettuale di Ongaro è stata ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] di convenienza, mentre io le sono radicalmente contrario per principio di diritto" (ibid., p. 32); ed alcuni anni dopo, nell'articolo Mezzo secolo dipensieri sulla pena di penale è destinato a proteggere la libertà individuale", mentre "la scienza ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...