BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] scolopi di via Cavour, dove si occupò del convitto. Riprese a leggere e studiare, questa volta con libertà, pace, a cura di B. Bocchini, Brescia 2005; C. Posi, Il Dio planetario. Cristianesimo e religioni nel pensierodi Ernesto Balducci, Assisi ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] a chiarire i presupposti metodici e filosofici di fondo cui il pensiero medico del C. va riportato. Nell' libertà e della Patria, Roma 1883, p. 181; A. Ranieri, Per un busto a D. C., Napoli 1885; Alcuni scritti ined. dei Cotugno e del C., a cura di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] le edizioni fiorentine di Solaria la prima serie dei Saggi critici (poi rist. nella collana "Il pensiero critico", Milano 1952 il perdono richiama l'idea di una colpa, di un trascorso".
Rinata l'"aurora della libertà", il secondo dopoguerra portò il ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] come primato di un'Italia che "affermava nel nome e nel sacrificio del Galileo e del Nolano la libertà della scienza corso.
La prolusione di Padova, Il pensiero medico nella sua evoluzione storica, pubblicata sulla Rivista di storia delle scienze ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] cominciò a studiare il pensierodi K. Marx, al quale si avvicinò, in certa misura, attraverso la mediazione di A. Loria, che l'ingresso nella Concentrazione del gruppo di Giustizia e libertà e con l'inizio di una fase di revisione della linea fin lì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] pensierodi Benedetto Croce, e per questo mutò il proprio modo di rapportarsi al passato e di corso della sua vita a Falco era toccato di scoprire, «con grandissima sorpresa, che le cosiddette libertà civili non erano un bene conquistato una volta ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , la responsabilizzazione, e il bisogno di conquistare una libertà che però passa inevitabilmente attraverso la conquista generale l’apporto di Ongaro al pensierodi Basaglia e ai suoi scritti. La prima biografia intellettuale di Ongaro è stata ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] , il volumetto Le macchine della libertà (Milano 1967), con il quale egli tentava una sintesi del proprio pensierodi uomo di cultura e di manager industriale proponendo la sua visione di una moderna società democratica di massa incardinata sul ruolo ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] ed acquista il carattere di una vera e propria lotta, in difesa delle "libertà" dell'isola da una Petino, Un meridionalista del Settecento. Il rilevamento della Sicilia, area depressa nel pensierodi P. B., in Economia e storia, IV(1957), p. 7; F. ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di garantire la concorrenza attraverso la costruzione di regole di procedura imposte dall’autorità statale (Pluralismo sociale, programmazione e libertà : distribuzione, tecnologie e sviluppo nel pensierodi N. A., a cura di A. Quadrio Curzio - C. ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...