. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] il cromosoma 21. La caratterizzazione cromosomica può essere importante anche nella diagnosi di alcuni tumori; per es. la leucemia mieloide cronica è molto frequentemente legata alla presenza di una delezione per uno dei cromosomi della coppia 22. Lo ...
Leggi Tutto
Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] genica delle malattie
ereditarie, usando cellule staminali come vettori per il materiale genetico
1997 Si dimostra che la leucemia origina da cellule staminali ematopoietiche: è la prima prova diretta dell’esistenza
di un nesso tra cellule staminali ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] è causata da sette diversi sierotipi di Aphtovirus. Infezioni virali comuni negli animali sono il cimurro del cane e la leucemia felina (FeLV). La malattia virale bovina più importante dal punto di vista economico è l’infezione dovuta all’herpesvirus ...
Leggi Tutto
INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] certa efficacia nei confronti di tumori maligni si è riscontrata nel trattamento dei melanomi multipli e di alcune forme rare di leucemia, mentre non si è notato alcun beneficio nella somministrazione d'i. nel trattamento di tumori del polmone e dell ...
Leggi Tutto
SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] . Un'ulteriore informazione sul collegamento tra retrovirus e s. è stata trovata analizzando un virus difettivo della leucemia murina, che provoca nel topo un'immunodeficienza molto simile all'AIDS. Questo microrganismo produce infatti una sostanza ...
Leggi Tutto
Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] delle Salicaceae. Il Catharanthus roseus, una pianta del Madagascar, ha accresciuto le speranze di vita dei bambini affetti da leucemia: oggi, grazie ai principî attivi estratti da questa pianta, l'80% di essi sopravvive, rispetto al 5% del passato ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] sono stati oggetto di numerosi studi sin dall’inizio del 20° sec. e la valutazione del rischio di sviluppo di leucemie o di altri tipi di tumori è stata effettuata mediante studi epidemiologici in popolazioni umane. Anche se il meccanismo non è ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] quali, per attivare la fibrinolisi, si può somministrare per via endovenosa urocinasi oppure streptocinasi) e in certe forme di leucemia, nelle quali l'inoculazione di l-asparaginasi mira a idrolizzare l'asparagina presente nel sangue circolante e a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] , dell'Istituto Superiore di Sanità di Roma, annunciano di avere scoperto che, almeno nel linfoma di Burkitt e nella leucemia linfoide, una proliferazione tumorale potrebbe essere innescata dal passaggio di un gene da un cromosoma a un altro. Essi ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] Ph1, che si trova con alta frequenza nelle cellule del midollo osseo di persone che soffrono di una rara forma di leucemia mieloide cronica. Si tratta della delezione del braccio lungo di uno dei due cromosomi della coppia 22.
d) Mutazioni geniche
La ...
Leggi Tutto
leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...
leucemico
leucèmico agg. e s. m. (f. -a) [der. di leucemia] (pl. m. -ci). – Che riguarda o caratterizza la leucemia, che si osserva in corso di leucemia: quadro clinico l.; mielosi l.; linfadenosi l.; con sign. più ampio, emopatie l., termine...