GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] Quaestiones disputatae (Romano), Tractatus de expensis, Tractatus de renunciationibus, Tractatus de testibus.
Quaestiones statutorum: un'opera unitaria di questo genere è stata attribuita a G. da Savigny, mentre ne è stata negata l'esistenza da parte ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] et Foriiulii libri VI).
L'opera si collocava sulla scia del genere latino e greco della Chorographia e doveva la sua occasione all'intento di nobilitare il territorio di Udine, ricompensando la città per l'accoglienza riservata all'autore, ma ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] 'impiantarsi del cristianesimo nel "mondo" in genere" e il "rapporto tra cristianesimo e umanità , Lo studioso diletteratura cristiana antica, in L'opera e l'insegnamento di G. L., Milano 1987, pp. 29-43; sulla scuola di Ubaldi alla Cattolica ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] cose più astruse, con la conoscenza, di molte lingue e di molte letterature, gli piace che il pubblico grosso si come era costume dell'epoca, duelli, e che comunque, in genere, favorì la sua brillante carriera.
Questa carriera ebbe tuttavia un finale ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] . a B. Guarini, a proposito della liceità di un genere letterario come la tragicommedia pastorale, esemplificata nel Pastor di se stessa, il D. restringe il dominio artistico (il mondo, cioè, che può essere compreso ed interpretato dalla letteratura ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] crebbe, abbastanza libera per favorire in lui letture di ogni genere (in particolare gli scrittori del romanticismo francese e, a cura di M. Ridolfi, Milano 2003, pp. 145-158. Tra le storie della letteratura: Poeti minori dell'Ottocento, a cura di L. ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] di Linneo e di Cuvier, e arricchite con nozioni di anatomia comparata, di embriologia e di istologia, disciplina che tenne aggiornata sempre con la letteratura dalle scimie per quella distanza che separa un genere dall'altro in un ordine zoologico; se ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] '600; su questi punti si spiega la fortuna del genere favolistico in età barocca, e la sua ricca diffusione Hausmärchen, III, Berlin 1822; V. Imbriani, Il gran Basile, in Giornale napoletano diletteratura e filosofia, I (1875), 1, pp. 1-2; 2, pp. 5- ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] non si discosta, in genere, da un'arida elencazione di serie di date e di fatti trascritti in una prosa D'Ancona-O. Bacci, Manuale della letteratura italiana, II, Firenze 1894, pp. 125-28 (le pagine relative alla festa di S. Giovanni).
Fonti e Bibl.: ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] giudiziaria; della difesa; delle transazioni; delle pene in genere, delle percosse e delle ingiurie; dell'omicidio; del quelle "extragiuridiche", corredo usuale di una letteratura che si compiaceva ancora di richiami letterari e filosofici, ma ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...