DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] . 26 s.) sia il Ticozzi (Storia dei letterati, pp. 53 ss.) riproducono in parte o a Venezia, in aedibus Aldi Romani, nel 1495), che fu G. Orlandi, Aldo Manuzio editore. Dediche, Prefazioni, note ai testi, I-II,Milano 1975, ad Indicem; A. Pertusi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] erudito, di accademico della Crusca, di letterato a emergere. Se, infine, si sposta proprio a questo periodo i due soggiorni romani del 1650 e del 1654 (Guerrini, i gusti e le curiosità del principe quanto ai tempi e agli oggetti stessi della ricerca, ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di progressisti pisani che facevano capo ai Polentofagi, i cui esponenti più copie reperibili nella romana Bibl. teatrale Levi Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica, in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I. Sanesi, La commedia, II, ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] da Veroli ed indirizzato all’imperatore de’ Romani, ai re, ai principi cristiani ed ai presidenti del concilio generale di Trento, trad. , VII (1874), pp. 335-341; A. Della Torre, Una lettera e sette poesie inedite di A. P., in La rivista cristiana, ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] di Bisignano.
Ancora vivo nel 1521, come risulta dalla lettera che Andrea Alciato inviò a Francesco Minizio Calvo in data recuperarle nella loro integrale fisionomia, attingendo direttamente ai giuristi romani e a qualsiasi altra fonte coeva, ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] andava approfondendo accanto ai suoi tradizionali studi oratori, come riferisce lo stesso Bembo in una lettera a Sadoleto del dovette lavorare nel corso dell'intera vita, dai primi anni romani sino alla morte. Si tratta di liriche a carattere per ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] ripulendo un palinsesto contenente un commentario ai salmi agostiniani e ne fece un' L'8 dic. 1821 il M. scrisse una lettera a un cardinale (forse E. Consalvi), che dal 26 al 28 ottobre.
Durante la Repubblica Romana del 1849 il M. non lasciò subito la ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] dovette essere la sua partecipazione ai circoli intellettuali della sua città le prime retoriche de' Greci e de' Romani furono o buone o ree (ma di 125-26; C. Garibotto, G. C. B. e la lettera ammonitoria a Lelio commediante, in Atti e Mem. d. Deput. ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] e procurasse d'imprimere un po' di movimento ai nostri studi storici dell'arte" (lettera di A. Venturi allo G., in data a cura di P. Cudini, Pisa 1972; P.E. Castagnola, I poeti romani della seconda metà del sec. XIX, Imola 1895, passim; A. Graf, ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] in morte del Gran Duca Cosimo; Lettera alla Signora Donna Eleonora di Toledo in però, quei Discorsi sopra Cornelio Tacito ai quali l'A. dovette cominciare a uno era un buon lavoratore era [presso i Romani] sommamente voler lodare una persona"; ecc.). E ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...