Medico e naturalista (Pienza 1746 - Pisa 1822). Si perfezionò in medicina a Montpellier e a Parigi. Nominato ministro residente a Versailles, fu poi chiamato in patria dal granduca Pietro LeopoldodiToscana, [...] e fu prof. di botanica, storia naturale e chimica all'univ. di Pisa. Notevoli fra le sue opere i 3 voll. dei Viaggi per la Toscana (1795-1806), nei quali descrisse parecchie centinaia di piante della regione, e numerosissimi minerali. ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] . Dopo un breve soggiorno a Roma. tornò in Toscana nell'estate del 1760 e per circa cinque anni soggiornò di alcuni consiglieri di Pietro Leopoldo, i quali proponevano che si formasse spontaneamente una società di studiosi che, dopo alcuni anni di ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] l'ultimo scritto scientifico galileiano, la Lettera al principe LeopoldodiToscana. Nel 1640 il L. pubblicò il Litheosphorus, sive s., 203-221 (7 lettere al L.); U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] quello di S. Dorotea, riservato ai malati di mente, egli vi fu distaccato.
Il governo di Pietro Leopoldo, partecipe delle adiacenze di Firenze, negli Atti, s. 5, I [1804], pp. 242-249, ristampate da F. Rodolico in La Toscana descritta dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] , l’anatomista viennese Karl Langer rivendicò la priorità di Abraham Vater (1741), i cui studi erano però sconosciuti a Pacini (Langer 161-65). Colpito dalla portata di questa scoperta, il granduca diToscanaLeopoldo II gli donò un microscopio molto ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] invece l’Elogio storico di Angelo Tavanti, consigliere intimo attuale di Stato e di finanze di… Pietro Leopoldo Gran Duca diToscana (ibid. 1782), l’Elogio storico di Tommaso Perelli professore di astronomia nell’università di Pisa (Pisa 1784), cui ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] Leopoldo. Nel 1765, quando questi divenne granduca diToscana, il B. si apprestava a seguirlo, ma il fratello diLeopoldo, tale occasione destò in tutta Europa vive discussioni tra i clinici poiché sosteneva la superiorità della chirurgia rispetto ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] tutte le sue funzioni.
L'E. riparò in Toscana, ove Leopoldo II permetteva inizialmente il soggiorno dei profughi della forzata parentesi toscana con Osservazioni sulla spiroptera megastoma del cavallo. Con figure (in Giorn. di vet., I [1852], pp ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] la cattedra di anatomia comparata, sino a che il granduca Leopoldo, nel 1834, gli affidò la direzione sanitaria del porto di Livorno. Nel colera, gli fu, affidata la direzione di tutti i lazzaretti della Toscana.
L'opera del B. deve essere ricordata ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] de Santé, dove le due discipline finalmente convergevano. I modelli in cera divennero un fenomeno di moda: famose erano la collezione del granduca diToscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di Giuseppe II, imperatore d'Austria, che ordinò ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...