Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] essere usati anche dopo che lo Stato moderno sovrappose a essi la propria potente terminologia legale e legislativa. Prima che fosse definito il concetto di 'crimine' esisteva il comportamento deviante, dannoso, indesiderabile, cattivo, problematico ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] , che l'art. 52 definisce "sacro dovere dei cittadini", senza ulteriori e più pregnanti qualificazioni. 2. L'attuazione legislativa del diritto alla salute Il diritto alla tutela della salute ha trovato attuazione in tre atti fondamentali: la legge ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] che temeva l'affermazione di una per se obvious rule. A tali preoccupazioni si è cercato di ovviare per via legislativa con l'approvazione, al termine di un dibattito parlamentare durato cinque anni, del Biotechnology Process Patent Act, che contiene ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] per il 1999 (l. 21 dicembre 1999, nr. 526), all'art. 10, ha introdotto così alcune modifiche al già citato d. legisl. 97/155, prevedendo due tipi di eccezioni: una per i prodotti riconosciuti come 'tipici' e un'altra per quelli venduti in ambito ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] un'esigenza minimale di coerenza giuridica, che ha poi in sé stessa una propria valenza etica. Come potrebbe infatti il legislatore in un ordinamento come il nostro, che come abbiamo appena ricordato parla della famiglia come di una società naturale ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] sugli embrioni, solo a fini terapeutici, è stata ammessa anche in Francia.
In Italia la definizione di una disciplina legislativa in materia è allo studio del Ministero della Sanità. Intanto è in vigore un'ordinanza (22 dicembre 1999) che ribadisce ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] di ogni tempo ha trattato con particolare rispetto), sia sotto il profilo della difesa dei 'preminenti interessi del nascituro'. Il legislatore dovrà muoversi in materia con estrema prudenza. Ma non c'è dubbio che egli possa, con un'accorta politica ...
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legislativo
agg. [tratto da legislazione]. – Che concerne la legislazione, o che è diretto a formarla: atti l., attività l.; funzioni l.; corpo l., il parlamento; assemblea l., in Francia, nome delle due assemblee che succedettero alla Costituente...
legislatore
legislatóre s. m. (f. -trice, non com.) [dal lat. legislator -oris, comp. di lex legis «legge» e lator -oris «che propone, che presenta»]. – Chi fa, chi emana le leggi: Solone fu un grande l.; secondo l’intenzione del l. (uno dei...