Nato a Prusa in Bitinia intorno al 130 a. C., fu allievo della scuola filosofica degli Epicurei; visse in Atene e si recò a Roma nel 91. Fu dapprima maestro di retorica, si diede poi all'esercizio della [...] umoralistica d'Ippocrate e affermò la dottrina atomistica, ritenendo che tutti i fenomeni della vita debbano attribuirsi a leggimeccaniche, considerando che la malattia risieda negli atomi, i quali vivono in continuo movimento fra di loro e sono ...
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teleologia Concezione secondo la quale gli eventi, anche quelli non legati all’azione volontaria e consapevole degli uomini, avvengono in funzione di un fine o scopo.
Sebbene il termine sia piuttosto recente [...] , i quali hanno a disposizione strumenti metodologici che consentono una spiegazione dei fenomeni naturali in base a leggimeccaniche di valore universale, e il ricorso alla spiegazione finalistica viene giustificato solo in relazione a problemi di ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] della rifrazione ricordate come leggi di Cartesio. In algebra porta il suo nome una regola per valutare il numero delle radici positive e negative di un'equazione algebrica a coefficienti reali (v. equazione). Anche in meccanica e in fisica, D. fu ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] manifestazioni della valutazione, che è diversa dalla conoscenza delle cose e si riferisce non a una totalità determinata da leggimeccaniche, ma a una totalità ideale, interpretata da giudizi di valore. Sono questi che danno un significato alle cose ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] Come spiegare altrimenti la tendenza entropica di una popolazione di particelle, ciascuna delle quali risponde a leggimeccaniche simmetriche rispetto al tempo? Un'intuizione, questa, che ha profondamente trasformato la gnoseologia naturalistica.
Un ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] : si richiede una diversa scienza del movimento, basata sulla complementarità di definizioni e relazioni. Ma le leggimeccaniche, malgrado ripetuti tentativi, non si possono correttamente scrivere come relazioni tra grandezze, senza annoverarne una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gruppo di pensatori inglesi attivi all’università di Cambridge nel periodo tra le due [...] V. C.
Lettere
E benché sia ben certo che un buon numero di fenomeni naturali possano venir spiegati in base a leggimeccaniche, di nulla tuttavia son tanto persuaso quanto del fatto che neppure la loro millesima parte possa essere spiegata in tale ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] che guida l'indagine -, a guardar ben "al di dentro delle cose", "non preterisce giammai quegli ordini delle vere leggimeccaniche che ad essa furono dal Divino Facitore prescritte" (Parere ... 1731, p. IV). Il libriccino ebbe fortuna: onorato da ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] di alcuni corpi alla vicinanza di altri. Eppure il suo concetto del moto nel plenum non gli impedì di formulare due leggimeccaniche nelle quali si può riconoscere un embrione del principio d'inerzia: "La prima è che ciascuna cosa continua ad essere ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] un contributo decisivo, attraverso il suo studio del cuore e del suo movimento muscolare, della sua fisiologia e delle leggimeccaniche della circolazione.
Le concezioni del C. si inseriscono in un sistema che, distaccandosi da Galeno e da Aristotele ...
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meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...