Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] vi affermò nel 1758 il diritto delle colonie a darsi proprie leggi. Nel periodo antecedente lo scoppio della lotta armata contro l ). ▭ Il F., attratto dalle scienze naturali e dalla fisica, si dedicò a ricerche sui fenomeni elettrici, che si ...
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Fisici francesi, furono tra gli scopritori della radioattività. Pierre (Parigi 1859 - ivi 1906) esordì nel 1880 con ricerche, condotte insieme al fratello Paul-Jacques, sui fenomeni piezoelettrici, dalle [...] ebbero, insieme a H. Becquerel, il premio Nobel per la fisica, per le loro ricerche sulla radioattività; la facoltà di scienze di nella legge di C. (v. magnetismo). ▭ Elettrometro piezoelettrico di C.: v. elettrometro. ▭ Legge di C.; legge di ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] "ciò che tende a nuocere alla società turbando il benessere fisico dei suoi membri", e responsabilità, pene e premi sono fondati parziali del primo e secondo ordine. Assegnò per la legge della resistenza del mezzo quattro nuove forme che riconducono a ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] principali campi della chimica: chimica organica e inorganica, chimica fisica e elettrochimica. Dal punto di vista teorico fu un , con numerosi esperimenti, la validità della legge delle proporzioni multiple, fondamentale per l'interpretazione ...
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Fisico (Königsberg 1868 - Monaco 1951). Prof. (1897) di matematica e di meccanica tecnica a Clausthal e ad Aquisgrana, quindi (1906) di fisica teorica a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1929). [...] nel 1906, la chiamata a Monaco come prof. di fisica teorica. A S., uno tra i maggiori fisici matematici del suo tempo, è dovuto, in questo primo emissione e assorbimento delle frequenze spettrali secondo la legge dei "salti" quantici. Nel 1916 S. ...
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Astronomo, fisico e matematico (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827), uno dei massimi scienziati francesi dell'epoca napoleonica. La sua opera fondamentale è il Traité de mécanique céleste (5 [...] all'elettromagnetismo e a molti altri campi della fisica (teoria dei fenomeni capillari, acustica, teoria dei come l'effetto risultante da un grande numero di piccole cause indipendenti, porta alla legge di distribuzione normale, gaussiana. ...
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Filosofo (Montpellier 1798 - Parigi 1857). Allievo della Scuola Politecnica a Parigi nel 1814 e 1815, segretario di Saint-Simon dal 1817 al 1824, il suo primo interesse, sotto l'influenza appunto di Saint-Simon, [...] crescente complessità. Le scienze comtiane sono: matematica, astronomia, fisica, chimica, biologia, sociologia. La scienza è - o metafisici. Anche il generale corso storico è considerato secondo la legge dei tre stadî. Il suo punto di arrivo, l' ...
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Arcangelo Rossi
Fisico francese (Poleymieux-lès-Mont-d'Or, Lione, 1775 - Marsiglia 1836), noto per le ricerche su elettricità e magnetismo. Riuscì a formulare su solide basi matematiche la legge fondamentale [...] rotatoria alle azioni a distanza rettilinee previste dalla fisica newtoniana, da lui ritenuta universalmente valida. Mediante l'analisi A. riuscì quindi ad enunciare la "legge elementare" dell'elettrodinamica interpretando l'azione rotatoria come ...
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Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] asse (Le livre du ciel et du monde), accennando anche alla possibile unificazione della fisica celeste e terrestre con identiche leggi. Particolarmente significativo il suo Tractatus de configurationibus formarum e le Quaestiones sulla geometria di ...
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Fisico e chimico irlandese (Lismore Castle 1627 - Londra 1691). Stabilitosi a Oxford, nel 1655 iniziò, con l'aiuto di R. Hooke, una serie di esperimenti di pneumatica che diedero luogo ai New experiments [...] distinguere operativamente gli acidi dalle basi. Nel 1661 formulò la legge nota sotto il nome di B.-Mariotte che, secondo la ateismo e rifiutava le implicazioni meccanicistiche della fisica cartesiana offrendo come alternativa una concezione del ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
fisico
fìṡico agg. e s. m. [dal lat. physĭcus, agg. e sost., gr. ϕυσικός, der. di ϕύσις «natura»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Attinente alla natura o alla scienza dei fenomeni naturali: leggi f., ricerche f., fenomeni f., ecc.; geografia f....