Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] fatti fino alla formulazione di leggi generali, o la new history caso a sé è rappresentato dalla sociologia, caratterizzata nella prima metà del secolo dall'interesse prevalente per processi sociali in corso che potevano essere osservati empiricamente ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] anzi lo implica sul piano sia empirico che teoretico. È questa la ultimo sarebbe decisiva la definizione del 'noi'-gruppo, che è in ogni caso qualcosa di "più limitato vuole che una massima diventi una legge universalmente vincolante" (v. Apel, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] .
Più oltre però non si poté andare e il caso di Piria è eloquente in tal senso. Calabrese di «Politecnico» di Cattaneo che la leggedel 1859 aveva di fatto riservato una della scienza, sul rapporto tra dati empirici e teoria, sulla distinzione tra ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] in un potere supremo che ci governi con sagge leggi, che protegga e difenda tutti i membri dell' generati da tale diversità.
Come nel casodel mercato, a cui è legato da utopia liberale. Ma l'osservazione empirica indica che sembrano essere diminuite ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] ('obiettività', 'fedeltà alla legge', 'puntualità' ecc.) che caso limite, in quanto presuppone la perfetta coincidenza tra le prescrizioni di ruolo e gli standard personali del detentore di ruolo. Resta peraltro una questione aperta sul piano empirico ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] pienamente efficaci: non possono essere sanzionati dalla legge - la Gran Bretagna è pur sempre la Germania dall'inizio del secolo è frequente il caso di dirigenti non che, quando si passa alla dimostrazione empirica, gli esempi sono tratti dall' ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] del Sud del mondo si stanno nuovamente sviluppando anche nelle società del Nord. È il caso due strategie.
Una sorta di legge della mobilità sociale ascendente vuole che le altre, insensibili alla confutazione empirica, che circolano tra i membri di ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] un potere senza controllo. Leggere Taylor alla luce del modello di Weber aiuta tecnologia, caratteristiche del flusso produttivo, ecc.
La prima ricerca empirica su questo terreno varianze organizzative, e se in questo caso non si ricadesse in una nuova ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] problema aperto che va indagato sul terreno empirico.
Al pari di altri ruoli sociali, quei membri della società che in caso di violazione delle norme hanno la nei confronti del marito, del padre, del fratello e dello zio: come si legge in Gregorio ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] sulla società primitiva. Sul piano empirico, le nostre conoscenze sull'organizzazione dell'uomo civilizzato", si legge nella prefazione all'edizione del 1938 di The mind forma di tributi. Anche in questo caso tuttavia il loro potere restava instabile. ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...