BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] se sia conservata. A stampa sotto il suo nome è una composizione poetica latina, Ioseph adoratus a suis, melodramma musicis aptatum numeris commesse nella vita di S. Filippo Neri dai pp. Gallonio e Bacci contro quello che se ne legge ne' pubblici ...
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COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] Milano per assumere l'incarico di organista in duomo e non alla Madonna di S. Celso, come si legge in tutti i repertori.
Giusta rinomato, come prova l'inclusione di alcune sue composizioni in raccolte di musicisti celebri dell'epoca. Le opere ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] s.d.), musicato secondo uno stile accordale piuttosto lineare di valore esclusivamente didattico. Nella produzione musicale di questo periodo vanno annoverate altre composizioni d'occasione, come alcuni ballabili per pianoforte e alcune liriche ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] edifici; al contempo, una nota cromatica dominante sembra uniformare l'intera composizione, fino a raggiungere, nei lavori più tardi, un tono quasi monocromo. Soluzioni di questo genere derivavano al G. dalla tradizione del vedutismo toscano che ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] al Prologo ed Intramezzi dell'opera intitolata Il Caligula delirante", come si legge in margine alla composizione. In questo periodo si rivolse particolarmente alla musica sacra: di quegli anni si ricordano un Beatus vir a 3 voci con strumenti ...
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FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] ) e rappresentato al teatro dei Fiorentini nella stagione di carnevale. Nei due anni successivi componeva per il teatro Marsigli-Rossi di Bologna due nuove opere, La necessità non ha legge, su libretto di anonimo - messa in scena nel luglio del 1784 ...
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D'ALESSANDRO, Giovanni Pietro
Magda Vigilante
Nacque a Galatone (prov. di Lecce) il 20 maggio 1574. Studente dilegge a Napoli, il D. poté frequentare l'ambiente letterario della città in cui soggiornò [...] lirica ed il poema eroico. Dopo aver conseguito il dottorato in legge, il D. si trattenne ancora a Napoli dove pubblicò un' Seicento di alcuni indirizzi cinquecenteschi che divulgarono l'uso della lingua latina per la composizionedi poemetti di vario ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] ed accidenti quando si trattava di considerare le qualità digestive del riso che entra in composizione col frumento; ma anche Lodi, dove fu anche giudice di pace in varie questioni locali. Aveva seguito infatti anche i corsi dilegge e nel 1599 si era ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] Venezia il L. dovette godere di una certa fama: in un documento del 1614 (cit. in Fabbri) si legge che C. Monteverdi intendeva eseguire elemento del tutto trascurabile. Lo stile di queste composizioni rivela immediatamente l'appartenenza dell'autore a ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] maestro Ragusa nella sua città natale, quindi, essendo dotato di una gradevole voce di tenore, entro in qualità di cantore nella cappella reale di Palermo. A Palermo egli studiò composizione con il celebre P. Raimondi; il re Ferdinando II, avendo ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...